La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] di spogliare gli Egiziani di vasi d'oro e d'argento e di vesti, chiedendoli in e quelle il cui effetto si esaurisce nell'azione (danza, corsa, lotta) e la Della Corte, Francesco, Boezio e il principio di Archimede, in: Congresso internazionale di ...
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Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] il principio di atipicità o del numero aperto delle categorie di azioni ha preso il posto dell'antecedente principio di tipicità coordinamento di società si presumono nei soggetti che, a norma del d. lgs. 9 aprile 1991, nr. 127, sono tenuti al ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] della verità portata da Cristo, l'azione dei Padri assunse la forma di d'altro canto salvare teoricamente il carattere trascendente della parola di Dio assimilata, all'occorrenza, a quella del Profeta" (v. Arkoun, 1992, p. 50). Il rigoroso principio ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] delle istituzioni scolastiche. L'azione dello Stato era per lo sec. a.C., da Plinio il Vecchio nel I sec. d.C., da Macrobio e da Marziano nel V sec., da Cassiodoro modum flexuosum (secondo il principio delle variazioni irregolari) e tracciavano ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] umane della volontarietà dell'azione e della socialità. Il principio dell'altruismo, identificato da N. Y., 1958 (tr. it.: Il secolo di Darwin, Milano 1975).
Forrest, D.W., Francis Galton: the life and work of a Victorian genius, London 1974.
Greene, ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] dello sviluppo urbano e territoriale, di azioni sociali e, più recentemente, di politiche d'immagine, di sviluppo o semplicemente di all'antico ad essa collegato, nel periodo compreso tra il principio del XVI e la seconda metà del XVIII secolo; in ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] azione, nell'idea di obbligo di volta in volta prevale o l'immagine del vincolo derivato da un principio 1978² (tr. it.: Trattato sulla natura umana, Roma-Bari 1978).
Hume, D., Of the original contract (1748), in Political essays, a cura di C.W ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...]
In linea di principio qualunque atteggiamento, comportamento conservare l'elemento di significato soggettivo nell'azione sociale e, nello stesso tempo, di scelta elettorale. Le risposte a un sondaggio d'opinione fornite in un paese dove queste ...
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Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] essere volta, in linea di principio, a eliminare completamente, nella sua : a questi gruppi non è concessa una via d'uscita, non è offerta la possibilità di essere limiti dei loro poteri (per esempio un'azione militare è possibile solo se il genocidio ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] concezione della ‘libertà’ come perenne principio animatore delle azioni umane (anche di quelle politiche Opere scelte di Luigi Sturzo. Stato, parlamento e partiti, a cura di M. D’Addio, Roma-Bari 1992; Luigi Sturzo e la democrazia europea, a cura di ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...