FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] , V. Scialoja, principe dei romanisti italiani). Tema in on. di F. Mancaleoni, Sassari 1938, p. 537; D. Uras, L'avvocatura sarda, in IlPonte, VII (1951), pp. 513 ss.; F. Casavola, F. e la dottrina delle azioni popolari, in Labeo, I (1955), pp. 131 ss ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] di questi, Ettore, duca di Monteleone, principe di Noja, viceré di Catalogna aveva sposato la sua propria. In questa azione si ispirò alla sua idea di esempio nelle missioni (ibid., pp. 400-420). D'accordo con il papa, ebbe l’idea di trasportare ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] 38. Supponendo il mezzo cosmico in cui si propagano le azioni elettriche magnetiche omogeneo e isotropo, il B. giunse al esistere una deformazione. Sull'espressione data da Kirchhoff al principio di Huygens, in Rendic. d. Acc. dei Lincei, s. 5, IV (2 ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] Napoli. Il ricordo del padre, già deputato di Principato Ultra nel 1820, lo spinse a optare per interferenze del prefetto, l'azione concordata tra quest'ultimo, s., XXI (1972), pp. 26-28; F. D'Ascoli - M. D'Avino, I sindaci di Napoli, I, Napoli 1974, ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] intervenne direttamente, recandosi al principio del marzo 1630 ad li Negoziati per l'elezione del Papa, s. I.né d.), in cui si parlava dello "... strano modo di procedere fu sempre assai legato. La sua azione si manifestava in particolare in un più ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] alla moglie di A., Clodosvinta. Ad A., d'altra parte, conveniva assai più tenersi vicino all' mettersi con noi, che, fin dal principio, con loro abbiamo condiviso le idee su quando più urgeva che entrasse in azione presto e con la massima efficienza. ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] del rapporto coi malati, si afferma il principio del servizio agl'infermi: come rifare i Oppertis. Iniziava intanto l'azione per trasformare la Congregazione in termini tali da non lasciargli altra via d'uscita che la rinuncia al generalato. Già ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] .I suoi superiori, forse per fornirgli un più adatto terreno di azione, lo avviarono all'arte oratoria, cui il B., fornito di barnabitica. Al principio del '47, invece, ricevette l'ingiunzione di recarsi in Sicilia: tutto il resto d'Italia sembrava ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] , il F., considerato il principe ereditario di questa dinastia, aiutato e in tre atti, il primo conserva l'ambientazione d'epoca classica delle prime prove, ed è la gli autori della Chimère: poveri di azione, crepuscolari, intimisti, soffusi di elegia ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] nostri principi, l'efficacia integrale della loro applicazione" (Id., Il giornale cattolico, ibid., 28 genn. 1926).
Il D. attacchi fascisti ai circoli dell'Azione cattolica, nel maggio 1931.
All'Azione cattolica il D. era legato da vecchia militanza ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...