DAL FABBRO, Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Verona il 21 apr. 1870 da Francesco e da Sofia Stefani. Compiuti gli studi medi nella città natale, dal 1888 frequentò i corsi dell'Accademia militare di [...] Roma dal cap. M. Moris, dal D. e dal ten. G. Fucci. Il d'aereo che forniva la spinta ed a speciali alette, poste ai lati della carena, che durante il moto, per azione idrodinamica, sollevavano il battello riducendo la resistenza al moto (il principio ...
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ASSERETO, Tommaso (Giovan Tommaso)
Umberto Coldagelli
Nacque probabilmente a Genova tra la fine del sec. XVII e il principio dei XVIII. Non si hanno molte notizie su di lui prima che il moto popolare [...] tutto il sec. XIX, contrappone la generosa azione popolare alla viltà capitolarda dell'oligarchia nobiliare. la mediazione del principe Doria e del 1750, Lipsia 1750, pp. 158, 180; [G. F. D'Oria], Della storia di Genova dal trattato di Worms alla pace ...
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AGUIRRE, Francesco d'
Roberto Zapperi
Figlio di Diego, nacque a Salemi il 7 apr. 1682. Addottoratosi in giurisprudenza, nel 1710 fu nominato maestro razionale nella R. Gran Corte dei conti di Palermo. [...] la fine del 1713 e il principio del 1714 fu chiamato a far ) e tutta la sua azione riformatrice in generale gli suscitarono la Sicilia orientale, IV (1907), pp. 134-150; A. Lattes, F. d'A. e Scipione Maffei, in Miscell. di storia ital., s. 3, XIII ...
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BETTINI, Filippo
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1803 a Genova da Giovanni, impiegato al porto franco, e da Giuseppina Palmieri. Intimo amico di Mazzini, con lui nel 1822 s'iscrisse a Genova alla [...] liberale e nazionale e all'inizio del 1848, collaborando al quotidiano La Lega italiana di D. Buffa, prese aperta posizione in tal senso: sostenne l'azione di Pio IX e di Carlo Alberto, aderendo maggiormente al sovrano piemontese dopo l'allocuzione ...
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CANEVAZZI, Silvio
Enrico Ferri
Nato a Saliceto San Giuliano (Modena) il 16 marzo 1852 da Alessandro e Carolina Bertolani, s'iscrisse nel 1868 alla facoltà di matematica dell'università di Modena. Alla [...] Razzaboni che stava organizzando a Bologna la scuola d'applicazione per ingegneri, il C. ebbe del teorema di Menabrea, o principio del minimo lavoro, alle deformazioni costruzioni, basato sul concetto che l'azione sismica si può paragonare ad una ...
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ANDREA d'Arco (al secolo Andrea Zanoni)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque ad Arco (diocesi di Trento) il 24 sett. 1597. Unica fonte edita finora per la parte della sua biografia non relativa alla sua opera [...] del 1636, giunse a Gerusalemme a principio del 1637 e vi rimase fino alla suoi scritti e dalla sua azione, dovette procurargli numerose e tenaci essere scritti di edificazione e devozione privi d'importanza particolare.
Fonti e Bibl.: Francesco ...
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BRUNI, Bruno
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cuneo il 12febbr. 1714 da nobile famiglia, entrò il 30 ott. 1729 nella Congregazione degli scolopi. Compiuti gli studi fu adibito all'insegnamento: fu prima professore [...] per riaffermare e rivalutare il principio di autorità fondato sulla religione 'opera, nella subordinazione di ogni azione umana alla vita ultraterrena e nell in seguito con le opere di s. Bruno d'Asti, vescovo di Segni (Sancti Brunonis Astensis..., ...
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CECERE, Carlo
Anna Mondolfi Bossarelli
Nacque a Napoli il 7 nov. 1706. Non si conosce niente della sua vita né della sua formazione musicale; una incerta notizia lo dice violinista nel convento del [...] che la partecipazione della musica allo svolgimentodell'azione fosse totale, mentre lasciano intendere che . 1884, pp. 589 s.; M. Scherillo, Storia letter. d. opera buffa napol. dalle origini al principio del sec. XIX, Napoli 1883, pp. 239-43, 264, ...
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BELLONI, Giulio Andrea
Bruno Di Porto
Nacque a Roma il 1° febbr. 1902 da Norberto e da Maria Budberg. Studiò giurisprudenza a Roma, pubblicando ancora studente un breve saggio di criminologia (Preliminari [...] stata enunciata, al principio del secolo, da Alfredo Bottai.
Il B. interpretò il pensiero e l'azione sociale del Mazzini 4. Nell'ultimo libro, Maurizio Quadrio: profili del Risorgimento d'Italia in un profilo biografico (Milano 1947), tornò ancora al ...
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AVET, Giacinto Fedele
Filippo Liotta
Nacque a Moutiers in Tarantasia il 24 apr. 1788 dal notaio Lorenzo, sottoprefetto durante il dominio napoleonico in Savoia, e intendente nell'Alta Savoia dopo la [...] messa in luce l'importante azione svolta dall'A. per la accogliere nello statuto albertino il principio della libertà di stampa di Castelnuovo, Re Carlo Alberto e il ministro Avet,in Bollett. d. Ass. fra oriundi savoiardi e nizzardi,n. 3, Torino, ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...