Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] 'opera di sintesi, The malaise of modernity (1991), e una serie di scritti sulla politica di riconoscimento, il principiod'identità collettiva, il nazionalismo e la modernità. Con Spheres of justice: a defense of pluralism and equality (1983) Walzer ...
Leggi Tutto
polinomio
polinomio somma formale di un numero finito di → monomi, detti termini del polinomio; i coefficienti di un polinomio sono i coefficienti dei termini che lo compongono. Se un polinomio p(x) [...] calcolando p(x) in a (ossia sostituendo a all’indeterminata x), è detta funzione polinomiale associata a p(x). Il principiod’identità dei polinomi sancisce il fatto che due polinomi sono uguali (vale a dire sono uguali tutti i loro coefficienti) se ...
Leggi Tutto
analitico/sintetico, giudizio
Nella logica kantiana, giudizio analitico è quello nel quale il concetto del predicato è implicitamente contenuto nel concetto del soggetto, e in cui quindi basta «analizzare» [...] il soggetto per ricavarne il predicato (es.: i corpi sono estesi). Il giudizio a., fondato sul principiod’identità e di non contraddizione, è «a priori», tale cioè che ogni intelletto lo deve riconoscere come vero necessariamente e universalmente; ...
Leggi Tutto
contingentismo
Indirizzo di pensiero, noto anche come filosofia della contingenza (➔) sviluppatosi in Francia nel sec. 19° soprattutto per opera di Boutroux. Secondo questa impostazione, le leggi naturali [...] non possono essere ricavate analiticamente le une dalle altre e ricondotte infine al principiod’identità, espressione dell’assoluta necessità. Gli schemi scientifici variano nell’ambito delle singole scienze, ed è impossibile tentare, nella ...
Leggi Tutto
La prima fase di un’azione, di un fatto o, anche, la parte in cui una cosa comincia, oppure ciò che costituisce l’origine, la causa di un fatto o di una serie di fatti, o il costituente fondamentale di [...] di «fondamento» o «ragion d’essere». Così per Aristotele ἀρχαί («principi») sono sia i momenti metafisici determinanti essenzialmente da Aristotele nel p. di contraddizione (➔ contraddizione; identità). Nell’età moderna, G.W. von Leibniz aggiunge ...
Leggi Tutto
Identità costituzionale europea
Emilio Castorina
La “identità costituzionale” dell’Unione europea è legata alla individuazione della linea di confine di essa con la identità nazionale degli Stati membri, [...] principiod’eguaglianza rispetto al divieto d’acquisto, possesso o utilizzo di titoli nobiliari, ovvero al fattore linguistico come elemento identitario anche a livello sub-statale).
I profili problematici
La questione della identità costituzionale ...
Leggi Tutto
identita, principio di
identità, principio di (per polinomi) stabilisce che due polinomi a coefficienti in un anello A sono identici quando definiscono la stessa funzione polinomiale. Due polinomi a [...] x sono identici se e solo se hanno rispettivamente uguali i coefficienti di xi, per ogni i. Tale principio rimane vero anche in Z[x], Q[x], C[x] e in ogni anello dei polinomi a coefficienti in un dominio d’integrità infinito. Il principio non vale ...
Leggi Tutto
IDENTITÀ ARCHITETTONICA. – Recupero e invenzione della tradizione. Identità architettonica e identità religiosa. Bibliografia
Recupero e invenzione della tradizione. – Dietro ciò che appare una legittima [...] fatta di quartieri che si sono riaggregati secondo un principio di segregazione invece che di libera convivenza, come pure garantire certezze in tempi d’incertezza e paura della perdita della propria identità.
Bibliografia: D. Sudjic, The edifice ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , quella con Olga Ossani.
Nel 1885 il D. ebbe dal principe Maffeo Sciarra, proprietario del quotidiano presso cui lavorava cupa fissità, cosicché servisse da sublimazione e ammonimento, da identità per un popolo, che non doveva tornare a pensare ...
Leggi Tutto
Uno dei maggiori teorici sociali del 20° sec., James Coleman (1990), ha proposto di definire l’autorità come quel rapporto sociale che nasce dal diritto di ogni essere umano di controllare il proprio comportamento [...] La difficoltà nell’applicazione di questo principio consiste evidentemente nella fissazione della soglia in cerca di una propria identità avverte in misura variabile, solito agli organi collegiali e ai capi d’istituto. La questione è assai rilevante ...
Leggi Tutto
identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...