Neocomunitarismo
Maurizio Passerin d'Entrèves
Sommario: 1. Introduzione. 2. Concezione della persona. 3. Concezione della comunità. 4. Natura e scopo della giustizia distributiva. 5. Priorità del giusto [...] ritiene, pertanto, che i principî di giustizia distributiva debbano essere quelle comunità dalle quali derivo la mia identità - siano esse la famiglia o la 1986, XIV, 3, pp. 423-449.
Johnston, D., The idea of a liberal theory: a critique and ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] di tutela religiosa, divenne la parola d'ordine di un programma politico e Dio - per così dire - che in principio era presente a tutte le relazioni umane, ma trasformati e adattati a legittimare l'identità nazionale. Con concetti analoghi, come quelli ...
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Sistemi, teoria dei
Francesco Pardi
Introduzione
Il termine sistema rientra negli usi tradizionali sia del linguaggio ordinario che di quello di molte discipline, quali la matematica e la filosofia. [...] quanto la tendenza naturale e più probabile, stante il principio di entropia, è quella del disordine.
Edgar Morin un uomo di conservare la propria identità nel tempo e di non trasformarsi in qualche cosa d'altro sono per l'appunto autoreferenziali, ...
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Relativismo culturale
Francesco Remotti
1. Le ragioni del relativismo
Il relativismo culturale è una modalità di confronto con la variabilità e la molteplicità di costumi, culture, lingue, società. [...] D > U). Per questo secondo schieramento (quello dei relativisti) l'ammissione della molteplicità e il riconoscimento delle differenze comportano - almeno in linea di principio quantomeno un'affermazione di identità che è anche un'affermazione ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] è un modo per affermare la propria identità di autoctoni contrapposta a tutto ciò che è foglie di quercia alludono all'epoca d'oro inaugurata con il pontificato di per incarnare in immagine "il principio della bellezza eterna e universale, ma ...
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Clientela
Shmuel Noah Eisenstadt
Luis Roniger
Introduzione
L'espressione 'relazioni patrono-cliente', coniata in origine nell'antica Roma repubblicana, è stata usata in misura crescente nell'antropologia, [...] qualche combinazione che includa tutti e due i tipi; d) in linea di principio si ritiene che alla base di relazioni di questo tipo solidarietà reciproca, che si esprime in termini di identità personale e di sentimenti e obblighi interpersonali; in ...
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Etnocentrismo
Francesco Remotti
Definizione
"Etnocentrismo è il termine tecnico che designa una concezione per la quale il proprio gruppo è considerato il centro di ogni cosa, e tutti gli altri sono [...] necessariamente geografici né politici) che ne garantiscano l'identità, è ciò che di solito s'intende per secolo i rapporti di priorità culturale tra il principe (al centro), la corte, la città Ma, a parte la difficoltà d'inventare una serie di termini ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] leggi, norme morali e, d'altro canto, vuote superstizioni popolari purezza/impurità, sostiene Hertz, è il principio dell'organizzazione cosmica, sociale e individuale continuum sociale e naturale, fissando l'identità degli individui e dei gruppi. In ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] spiccata sensibilità nei confronti dei meccanismi di formazione delle identità collettive che lo avrebbe spinto a nutrire un costante interesse frutto fatale d’una necessità tecnica e pratica. Essa è il prodotto inevitabile del principio stesso ...
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Coltivatori, società di
Robert L. Carneiro
L'avvento dell'agricoltura
Per i primi tre milioni di anni della sua storia l'umanità si nutrì esclusivamente di prodotti selvatici. Poi, circa 10.000 anni [...] da esso in un unico villaggio. La guerra, d'altronde, sortisce in genere l'effetto opposto. Dove Dato che la parentela come principio organizzativo è già presente nella molto tempo dalla sua morte, l'identità del capostipite è dimenticata, ma la ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...