DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] deve lasciare alla cura de' Principi che ne reggono". Era una grave limitazione cui il D. si attenne, pubblicando nel 1612 rango di "apolides et aborigines", privi di una precisa identità sociale. L'arroccamento della nobiltà di seggio era, via via ...
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Stati Uniti d'America, storia degli
Francesco Tuccari
La superpotenza del mondo
Nati nel 1776 da una rivoluzione contro il dominio coloniale britannico, gli Stati Uniti, con la loro Costituzione federale [...] e proprio mito dell’identità nazionale americana – ordine internazionale fondato sui principi della democrazia e dell’ Johnson (1963-69), Jimmy Carter (1977-81); tra i secondi, Dwight D. Eisenhower (1953-61), Richard Nixon (1969-74), Gerald R. Ford ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] questi anni è rappresentato dall'identità da lui sostenuta, riprendendo analoghe dei costi comparati; su questo principio basilare egli fondò tutto il guerra, ibid. 1941.
Bibl.: L. Federici-O. D'Alauro, A. C. "inmemoriam", in Giornale degli economisti ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] nell'interesse comune di tutti e non nell'interesse speciale d'una casta o di un partito". Per il M., infatti della storia del mondo, vi è perfetta identità di interessi tra governo e popolo. Egli , sulla base del principio di pubblicità e cioè ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] formazione della identità nazionale. che trovava in Italia l'applicazione del principio locus regit actum.
Curò anche le Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, Milano 1962, I, a cura di P. D'Angiolini, p. 366; II, a cura di G. Carocci, pp. 121, ...
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MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] Giustizia sui fatti di villa Ruffi, in difesa del principio di libertà individuale e dell'inviolabilità del domicilio. Si civili, dell'identità repubblicana. Nel 1882 l'organismo confederale si costituì in Comitato elettorale operaio e, d'accordo con ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] pur nella destinazione scolastica il tentativo già iniziato nella Identità di introdurre in Italia i risultati dei più recenti la misura ebbe però essenzialmente il significato d'una affermazione di principio, non comportando una vera persecuzione né ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, terzo di questo nome, figlio dell'omonimo doge, iniziò la sua partecipazione alla vita politica veneziana allorché venne inviato dal padre, [...] Venezia con i Candiano del principio dinastico-ereditario, o addirittura sappia nulla di più preciso sulla sua identità, non fa pensare ad una origine veneziane antichissime, Roma 1890, in Fonti per la storia d'Italia, IX, p. 137; I diplomi di Ugo ...
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Germania, storia della
Francesco Tuccari
Grande cultura e potenti eserciti
La Germania ha fatto parte per circa novecento anni ‒ dal 10° al 19° secolo ‒ del Sacro Romano Impero, in un quadro di profonda [...] , iniziò ad assumere una più precisa identità, che doveva però consolidarsi nel corso della grande feudalità e dei principati territoriali. Questa situazione si protrasse di Nassau (1291-96) e Alberto I d'Austria (1296-1308), poi nel lungo periodo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle scienze
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Tra Medioevo e inizi dell’età moderna, luoghi e personalità della penisola svolsero una funzione centrale nella trasmissione all’Occidente [...] definizione entra in gioco il tema dell’identità dell’Europa moderna, e del rapporto, del 13° e 14° sec.: le scuole d’abaco e la letteratura che vi è connessa, che in Italia come altrove conobbe al principio circolazione lenta e controversa. Ma fra ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...