Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] inizio,
«perché proprio da allora può datarsi il principiod’una rinascita religiosa e cattolica che riporta la che i destini della nazione fossero intimamente connessi alla sua identità cattolica e, viceversa, che la grandezza e la potenza della ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] costruzione dello Stato, ponendo al centro della propria identità politica lo zoroastrismo, e palesando da subito, fin misericordia.
Con la stagione costantiniana, dunque, un forte principiod’ordine entrava nelle Chiese siriache, interne ed esterne ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] come medicina delle sue infermità, come fattore d’identità ed esorcismo nei confronti della violenza che di pluralismo culturale e religioso, comporta di per sé lesione del principio di laicità, nel suo contenuto ugualitario. Laico è lo Stato che ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] anche in Giappone ci si oppone all’idea che il principio che costruisce l’identità del-l’‘Oriente’ si trovi fuori di essa. Di globali. Naturalmente si tratta di una globalità problematica, con cui d’altro canto non si può non fare i conti.
La rete ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] con il linguaggio e i sensi, ma comporta un principiod'intelligibilità in cui esso è 'permanente'. La 'permanenza di entrambe. La verità mediana torna a sottolineare l'idea di totalità e identità; il tutto e le sue parti sono una sola cosa; in altre ...
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Richelieu, Armand-Jean Du Plessis de
Cardinale e politico francese (Parigi 1585-ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un’educazione letteraria accurata. L’improvvisa rinuncia al vescovado [...] , preoccupato di far valere l’autorità episcopale come principiod’ordine spirituale e politico. Nominato deputato del clero del non volle creare un suo partito, ma, sentendo l’identità tra Stato e sovrano, preparò i fondamenti dottrinali e pratici ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] dell’io vivente: quindi anche nell’immagine, riflessa in uno specchio d’acqua o altrove o in quella che appare nella pupilla, come aritmetica le due nature dell’identico e del diverso, creò l’a. cosmica, principio della vita dell’universo. Variamente ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] considera conclusa la storia repubblicana e iniziata l’età imperiale: d’ora in poi lo Stato romano avrà come centro la figura nuovo Cesare. Questa configurazione del principato augusteo si mantenne formalmente identica nei suoi successori, per almeno ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] Codice Taihō. Le nuove norme stabilivano il principio che le risorse dello Stato erano di s’incontrano scultori dall’identità riconoscibile, come Jōchō, 1970 ha promosso la ricerca sui materiali dell’opera d’arte e le relazioni tra questa e l’ambiente ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] «non potrà mai essere concorde su un errore»; d) il principio analogico (qiyās), da usare quando non sia possibile militarizzazione di molti governi hanno favorito la rinascita di identità islamiche. I movimenti del revivalismo islamico propugnano un ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...