. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] per l'ammissione della prova testimoniale, un principio di prova scritta o presunzioni gravi risultanti esprime e fa palese. Ed è esclusa in massima ogni indagine diretta a disponibilità della cosa da parte delterzo contro il quale l'atto ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] il riscatto è ammesso. In genere esso è escluso per i prigionieri di guerra e per gli del padrone l'unione che avesse contratta. Per i danni recati dal servo a un terzo ne tennero il monopolio fino al principiodel Settecento, il commercio dei Negri ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] Il sec. II a. C. e il principiodel I presentano ulteriori ribassi delle usure 7%-8% terzo concilio di Orléans, sia in Oriente dove il sinodo Trullano (692) concede l'esercizio del mutuo a interesse al basso clero sino all'ordine dei diaconi escluso ...
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È un titolo di credito che circola all'ordine e che contiene l'obbligazione di far pagare o di pagare al possessore del titolo una somma determinata. Natura ed effetti cambiarî del titolo dipendono dalla [...] , al sistema tedesco, ma influenzate anche da principîdel diritto consuetudinario inglese e della legislazione francese, le disciplina la cambiale nel secondo titolo delterzo libro, che è dedicato esclusivamente ai titoli di credito. Il progetto ...
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Ogni amministrazione economica presuppone un'organizzazione di persone e di beni economici che la costituiscono. "Questa organizzazione di persone e di beni economici ehe è indispensabile per il raggiungimento [...] dei terzi sarebbe limitata al patrimonio aziendale. Ciò è insostenibile di fronte alle precise disposizioni degli articoli 1948 e 1949 del nostro codice civile, i quali, attraverso il sistema del nostro diritto fallimentare, fondato sul principiodel ...
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È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] , e per necessaria ed esclusiva conseguenza del dichiarato fallimento sociale, si in confronto del fallito. Insomma, in via di principio rimane fermo la legge del dividendo. Ora questa continuazione è certamente un diritto delterzo contraente in ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] erano realtà più antiche dell'internazionalismo, e non è escluso che esso preannunci l'avvenire più di quanto faccia presumere i paesi delTerzo Mondo, non ha quasi conseguenze pratiche: non ne escono che dichiarazioni di principio e manifestazioni ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] assai notevole (circa un terzo dell'occupazione nell'industria). nazioni del mondo. Fin dal 1942, il Regno Unito aveva adottato il principiodel Piano pianificazione preliminare, fu adottata quasi esclusivamente dai paesi anglosassoni fin verso ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] sorte in Francia e altrove fin dal principiodel sec. XVII. L'uso del termine "action" a indicare la somma conoscenza dei terzi la volontà sociale; nel caso di più amministratori questi, nelle questioni che non siano di competenza esclusiva di uno ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] flottiglia di circa 4900 battelli (di cui un terzo a motore e 279 a vapore), con l'Unione di Utrecht assunse un carattere esclusivo. Ancora nel 1579 il calvinismo non comunità: ecco il problema fondamentale delprincipiodel secolo XX, che trova la ...
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escluso
escluṡo agg. [part. pass. di escludere]. – Lasciato fuori, cioè non ammesso (in un gruppo, in una serie, ecc.), non riconosciuto o accettato, e sim. (v. escludere): essere e. dal sorteggio, dai concorsi; ritenersi e. a torto dalla...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....