Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ruoli, teoria dei
Introduzione
Il fatto che individui assai diversi per carattere, appartenenza di genere e origini si comportano nello stesso modo quando occupano la stessa posizione nella struttura [...] di processi interpretativi e in via di principio mai conclusi cercano di stabilire se un luce come gli scienziati si trovino di fronte a norme contraddittorie rispetto all'attività del pubblicare. Da un lato, infatti, sono destinatari della norma ...
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La riforma delle misure di prevenzione
Francesco Menditto
Negli ultimi anni gli interventi diretti a contrastare le organizzazioni criminali si sono spesso concentrati sul potenziamento degli strumenti [...] consentono il sequestro dei beni nella disponibilità del destinatario della misura personale (cd. principio di accessorietà), anche se intestati a prestanome, e, all’esito di un contraddittorio “semplificato”, la confisca. I nuovi istituti presentano ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] di lettura per la comprensione del comportamento di Costantino, in apparenza spesso contraddittorio, secondo Lietzmann consiste nel fatto che egli non avrebbe mai costretto nessuno, per i suoi principi tolleranti, ad accettare la fede cristiana ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] contingente originario non è affatto una realtà contraddittoria (ibid., p. 39) e, del resto, se anche lo fosse, questa non e i giudizi si fondano sui primi principî (principio di identità, principio di non-contraddizione), che sono proposizioni sull ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] ius proprium civitatis»). Se questa volontà è fatta derivare da principi corretti, può creare la giustizia (Dig. I 1,10 ., p. 113. Il racconto eusebiano del procedimento non è chiaro e risulta in sé contraddittorio. Si riferisce che Massimino Daia non ...
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Monete e banche
Ugo Tucci
Un secolo di stabilità economica
Per gli aspetti di vita economica veneziana che seguiremo in queste pagine il Seicento è un secolo lungo che possiamo far principiare nel 1587, [...] Non si era ancora affermato il principio che nella seconda metà del secolo sarà lucidamente enunciato da Geminiano formale che non sostanziale, da numerosi uffici, come in contraddittorio, spesso «in conferenza», cioè elaborando un testo comune, ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] nei confronti d’Atanasio non sarebbe quindi stato contraddittorio rispetto all’atteggiamento assunto a Nicea dal privilegiata» e, infine, di subire il potere arbitrario del «principe cristiano», Batiffol intese subito precisare contro Loisy che l’ ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] giudizio di un’autorità altissima i precetti confusi e contraddittori delle leggi, allontanando ogni contesa fondata sulla frode58.
segno di una volontà di rottura con il sistema delprincipato, in vista dell’affermazione piena dell’unicità della ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] niente di concreto sembra emergere dai dibattiti di per sé contraddittori, se non la conversione ufficiale di un vescovo miafisita all’eredità e alla figura di Pietro. Del riferimento al principe degli apostoli, che priverà Costantinopoli di tutta la ...
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Adolescenza
Augusto Palmonari
Una definizione provvisoria
Intendiamo per adolescenza quella fase dell'esistenza umana che segna la transizione dall'infanzia allo stato adulto, e cioè l'età compresa [...] sull'importanza della norma sociale o della legge come principio al di sopra dell'individuo; 3) morale del sistema del Sé. Ogni adolescente deve trovare la propria unità personale pur vivendo l'esperienza di un Sé diviso e, spesso, contraddittorio ...
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contraddittorio
contraddittòrio (o meno corretto contradittòrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo contradictorius, agg.]. – 1. agg. a. Che è in contraddizione, in contrasto; per lo più al plur. e con valore reciproco: asserzioni, dichiarazioni,...
assurdo
agg. e s. m. [dal lat. absurdus, propr. «stonato», der. di surdus «sordo»]. – 1. agg. Che è contrario alla ragione, all’evidenza, al buon senso; che è in sé stesso una contraddizione: un’affermazione, una tesi, una supposizione a.;...