GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] ) ribadirono alcuni caratteri tradizionali del sodalizio: conservarono il governo delprincipe, i cui poteri di di una loro lettura ideologica unitaria, ma lo sforzo appare contraddittorio, dato che cospicue restano le differenze tra quest'ultima ...
Leggi Tutto
ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] era al di fuori dell’area adriatica, ove era in principio proibito ai veneziani di accettare rettorati in città non soggetti alla espugnò la bastia del Bassanello presso Padova, difesa dalle milizie carraresi.
Il contraddittorio carattere di Zeno ...
Leggi Tutto
RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] parte degli enti ecclesiastici fu sottoposto al beneplacito delprincipe, inferendo un colpo mortale alle consuetudini che alimenti, dote e separazione del talamo.
L’approccio di Rucellai può apparire contraddittorio, come rilevò Pietro Leopoldo ...
Leggi Tutto
GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] l'importante cimento della lezione pubblica disputata in contraddittorio nel teatro anatomico dell'Archiginnasio, il 22 giugno rigido fisicalismo del Volta, il G. contrapponeva la specificità biologica della sua scoperta e ribadiva il principio che ...
Leggi Tutto
CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] più decisamente illuministica, quelle Osservazioni sopra il principio di Obbes [sic!] intorno alla società (Firenze apertamente contraddittorio ed opportunistico. Nello aprile del 1797, di fronte al dilagare nel Veneto delle truppe del Bonaparte, ...
Leggi Tutto
SARTI, Emiliano
Anna Maria Rossetti
SARTI, Emiliano. – Nacque a Roma da Carlo (appartenente a una famiglia di scalpellini da più generazioni) e da Teresa Rocci, l’11 aprile 1795; l’anno si ricava dalla [...] coniò per lui l’epiteto di «Principe degli astigrafi». Valga infine tutto il peso del giudizio di Theodor Mommsen, che pubblicò scientifica di Sarti compongono un quadro frammentario, contraddittorio, ma restituiscono anche una personalità ricca e ...
Leggi Tutto
BONETTI, Argentina (più nota sotto il cognome del marito, Altobelli)
Bruno Anatra
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), [...] del 12-13 dic. 1909 (nel corso del quale la B. si dimetteva per avere respinto la critica mossa dal consiglio nazionale della F.N.L.T., un mese prima, al "contegno contraddittorio ., ferma nella difesa di "un principio e un diritto che riguarda tutti ...
Leggi Tutto
MASNOVO, Amato
Paolo Pagani
– Nacque il 2 nov. 1880 a Fontanellato, presso Parma, da Giuseppe, artigiano e agricoltore, e Fernanda Cappella; dai genitori il M. e il fratello Omero ricevettero una seria [...] 31): il campo dell’essere è allora quello del non-contraddittorio. È anzitutto nella semantizzazione dell’ente che si condizione di incontraddittorietà. Il M. chiama «principio di causalità» il principio di ragione sufficiente in quanto si applica al ...
Leggi Tutto
EMO CAPODILISTA, Andrea
Maria Virginia Geremia
Nacque a Battaglia (Padova) il 14 ott. 1901 da Angelo, di nobile famiglia veneziana, e da Emilia dei baroni Barracco, discendente da una altrettanto nobile [...] il senso più profondo nell'elemento contraddittorio e nullificante ("… già nel razionalismo di Hegel la tragedia è presente sotto il nome di dialettica; è presente nella potenza del negativo. La dialettica è un principio mistico e irrazionale c IlDio ...
Leggi Tutto
UCEKAR, Carlo
Maria Pia Bigaran
UCEKAR (Ulzhakar), Carlo. – Nacque a Trieste l’11 novembre 1854 da Matteo Ulzhakar (così anche Carlo risulta registrato all’anagrafe), addetto alle pulizie, e da Antonia [...] a fronte del fatto che, scrisse Ucekar facendo trapelare un suo sentire, lui aveva invece «sacrificato tale principio per la Lega socialdemocratica, coinvolgendolo in un contraddittorio dove la difesa del socialismo dalle accuse di essere ‘ ...
Leggi Tutto
contraddittorio
contraddittòrio (o meno corretto contradittòrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo contradictorius, agg.]. – 1. agg. a. Che è in contraddizione, in contrasto; per lo più al plur. e con valore reciproco: asserzioni, dichiarazioni,...
assurdo
agg. e s. m. [dal lat. absurdus, propr. «stonato», der. di surdus «sordo»]. – 1. agg. Che è contrario alla ragione, all’evidenza, al buon senso; che è in sé stesso una contraddizione: un’affermazione, una tesi, una supposizione a.;...