GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] quella giornalistica.
In modo solo apparentemente contraddittorio rispetto a questa maturazione intellettuale sembrano aggiungere che tale richiamo, pur derivato dal principio dell'imitazione del classicismo arcadico, venne da lui interpretato nel ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] Nella tornata del 30 maggio 1923, di nuovo in contraddittorio con Mussolini, criticò la virata della politica finanziaria del governo a pianificazioni statali e rilanciava l'antico principio repubblicano-sindacalistico di una società di produttori ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] principi dell'opera aristotelica con la tradizione cristiana: vi sono - egli afferma - posizioni mediatrici che accettano la dottrina aristotelica purgandola di quanto sia contraddittorio rilievo sono le cit. Lettere del F.; utili l'epistolario di R ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] del Regno di Puglia [...]. Parte seconda, 1839, pp. 211-18, 287-88).
Pur apprezzando in linea di principio il di assorbimento più o meno indolore, più o meno contraddittorio, di nuove idee nel tessuto connettivo preesistente della tradizione. ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] del giorno Susi, di qualche mese dopo, che richiedeva l'espulsione dal partito di Turati per la posizione presa nella questione Ferri-Bettolo; infine sostenne un contraddittorio non sempre rispondeva al principio della collaborazione di classe), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] del 22 settembre 1903, per es., replicando a un’osservazione critica del suo corrispondente, scrive:
Se dicendo che il significato che io vorrei attribuire alla “verità” è contraddittorio ’esistenza di concetti e principi a priori della conoscenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] importante quanto ostico, difficile e contraddittorio come intellettuale e come uomo. Spirito realista e pessimista, a Pantaleoni del 17 maggio 1897, egli scrisse che nelle cose umane la logica assoluta ha poca parte e che il principio della sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Carrara
Giovannangelo De Francesco
Francesco Carrara è considerato il più illustre rappresentante della cosiddetta scuola classica di diritto penale, per il suo fondamentale contributo all’elaborazione [...] accusa, sul presupposto che il contraddittorio tra i due attori del processo rappresenti il percorso privilegiato per il 'liberalismo giuridico' [...], pp. 663-95; F. Colao, Il principio di legalità nell'Italia di fine Ottocento [...], pp. 697-741; M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Croce
Riccardo Faucci
Joseph A. Schumpeter osserva che «la filosofia di Benedetto Croce […] per noi ha un particolare interesse, sia perché lo stesso Croce fu un po’ economista, sia perché [...] Croce sulla critica del marxismo in Italia dal 1895 al 1900, 1942, p. 293), non deve sembrare contraddittoria. Dato che la la Libertà filosofica, dato che quest’ultima è un principio di carattere universale che non patisce qualificazioni di tempo o ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] aveva ripreso a praticare. E qui veniva spesso in contraddittorio con altri celebrati maestri dell'ateneo napoletano, E. Gianturco il moderno principio dello statualismo legislativo. Reiterata la critica di applicazioni pedisseque del diritto romano ...
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contraddittorio
contraddittòrio (o meno corretto contradittòrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo contradictorius, agg.]. – 1. agg. a. Che è in contraddizione, in contrasto; per lo più al plur. e con valore reciproco: asserzioni, dichiarazioni,...
assurdo
agg. e s. m. [dal lat. absurdus, propr. «stonato», der. di surdus «sordo»]. – 1. agg. Che è contrario alla ragione, all’evidenza, al buon senso; che è in sé stesso una contraddizione: un’affermazione, una tesi, una supposizione a.;...