PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] autarchica del minerale italiano, allestita al Circo Massimo, con Albini e Giulio Minoletti, realizzò il padiglione del non avrebbero dovuto superare le 850.000 unità, secondo un principio per cui «l’urbanistica è l’organizzazione di un determinato ...
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CASTELLINO, Pietro
*- Luigi Agnello
Nacque a Montevideo (Uruguay) da Nicola e da Isabella Morice, oriundi di Pietra Ligure (Savona), il 20 nov. 1864. Aveva otto anni quando la famiglia tornò a Genova, [...] correlazione ormonale e la regolare evoluzione del sistema nervoso vegetativo. In base a questo principio unitario il C. distinse gli , nella quale raggiunse il grado massimo di 33.
Nelle elezioni politiche del 1904, benché risiedesse a Napoli, ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] figli. Stampatori e librai in principio della contrada di Po».
L’ Alessandro Manzoni e l’Ettore Fieramosca di Massimo D’Azeglio, editi tutti con il consenso gli altri governi della penisola, a eccezione del Regno borbonico dove si concentrava il più ...
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DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] D. venne salutato dalla critica come il massimo interprete del dramma moderno e come esponente di quei riformatori nuovi personaggi tratti sia dal teatro moderno (il ministro Prina in Principio di secolo di Rovetta, Corrado ne La morte civile di P. ...
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TOMMASONI, Tommaso
Gianluca Albergoni
Nacque a Fano il 27 aprile 1824 da Paterniano (1788-1852) e da Rosalia Rossi (1789-1845).
Cadetto di una famiglia modesta (il nonno paterno era barbiere, il padre [...] p. 32) e considerava andasse rispettato il principio gerarchico, unico garante del sostegno (in quella fase storica) della grande aristocrazia di Fano). Tra i carteggi a stampa: Lettere inedite di Massimo d’Azeglio e Filippo Gualterio a T. T. Con ...
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TRENTIN, Bruno
Giuseppe Berta
TRENTIN, Bruno. – Nacque il 9 dicembre 1926 a Pavie, in Occitania, dove il padre Silvio (v. la voce in questo Dizionario), professore di diritto amministrativo presso l’Università [...] al massimo, diventato membro della segreteria della CGIL, non ebbe un ruolo particolare nelle vicende del 1980, quello di Amato, ma fu diverso il metodo che valorizzava il principio della concertazione, cui Trentin diede il suo pieno assenso.
Lasciò ...
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MONTI, Paolo
Roberto Del Grande
MONTI, Paolo. – Nacque a Novara l’11 agosto 1908 da Romeo, di famiglia originaria di Anzola in Val d’Ossola, e da Noris Gragnoli.
La professione del padre, direttore [...] La Gondola riprese il principio dell’autonomia estetica dell’ in cui la fotografia può dare il massimo contributo alla conoscenza di questo mondo civile a nord di Novara e, nell’agosto del 1981, la commissione della Fondazione architetto Enrico Monti ...
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MONTEZEMOLO, Massimo Cordero di. – Nacque a Mondovì il 14 aprile 1807, primogenito del marchese Cesare Marcello e della marchesa Maria Anna Gastaldi di Neville.
Cesare Marcello (1769-1864) apparteneva [...] Sul principio d’associazione applicato all’economia agricola). Era di nuovo a Mondovì all’inizio del 1842 più importante Commissione finanze. Nel gennaio 1852 Massimo d’Azeglio, allora presidente del Consiglio, lo scelse come primo presidente delle ...
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STAMMATI, Gaetano
Daniela Felisini
– Nacque a Napoli il 4 ottobre 1908 da Gennaro, ufficiale di Marina, e da Anna d’Auria, primogenito di una famiglia numerosa, nel cui ambito assunse presto un ruolo [...] Steve, Manlio Rossi Doria, Guido Carli, Massimo Severo Giannini.
Dal marzo al maggio del 1947, nel III governo De Gasperi, Stammati vietavano loro nuove assunzioni, dall’altro si introduceva il principio della ‘spesa storica’, in base al quale l ...
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TOMINZ, Augusto
Daniele D’Anza
Figlio d’arte, nacque a Roma l’11 febbraio 1818 da Giuseppe Tominz, pittore goriziano, e da Maria Ricci, romana. La natalità romana si giustifica con la presenza colà [...] Musei provinciali di Gorizia.
Dal principio, quindi, egli sembra avere a confrontarsi con un testo di Massimo d’Azeglio, stavolta il celebre romanzo ; F. Firmiani, L’Ottocento, in Enciclopedia monografica del Friuli Venezia Giulia, III/3, Udine 1980, p ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...