QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] 1942, venne spedito in Sicilia, trovando sistemazione nell’orchestra del teatro Massimo. La notte tra il 9 e il 10 luglio 1943 5 settembre 1945 divenne sua moglie. Tornato a Firenze, al principiodel 1946 era di nuovo in servizio al Comunale, da cui ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] agli studi di giure, continuò con il massimo fervore le sue ricerche astronomiche. Furono probabilmente le commendatizie del Montanari a introdurlo in quel gruppo di "virtuosi" romani che si riunivano al principio di ogni mese in casa di monsignor ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] il nunzio calcò la mano, ottenendo l'intervento del braccio secolare; al principiodel 1644 il B. fu arrestato a Padova e dei Potenti, e raggiunge poi nei Sogni di Parnaso il massimo della sfrontatezza quando inveisce contro i libertini, i quali ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] alla separazione dei due metalli nobili sono delmassimo interesse: a proposito del procedimento che prevede l'impiego dell'acido fini che si propone, ed è un lavoro vano, dai principi oscuri, dagli scopi maligni, dagli effetti illusori; è un ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] delmassimo o del minimo originariamente cercato: in genere essi conducono a un risultato di esistenza per i massimi o i minimi non del ipotizzare un allontanamento dalla validità generale delprincipio di estensionalità, consistente nel passaggio ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] , più di altri istituti del codice, alla giustapposizione tra principidel positivismo giuridico e le accentuate esigenze repressive del regime totalitario, soprattutto nella previsione dell'indeterminatezza della durata massima della decorrenza. L ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] la rinunzia a Roma, il che era divenuto in lui una vera fissazione.
Nel principiodel 1863 cominciò a stendere i suoi Ricordi, che aveva condotti fino alla narrazione del colloquio famoso con Carlo Alberto, quando il 15 genn. 1866 la morte troncò, a ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] architettoniche.
L'abate Primaticcio, venuto a Roma al principiodel 1539 per eseguire calchi di antiche statue, da gettare esaltando al massimo la tensione, temi cari alla sua fantasia.
Abbiamo tentato una ricostruzione della attività del Vignola, ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] amici dell’età adulta.
Ma non basta. Il principiodel giudizio etico, nell’azione individuale e nei fatti mai, con qualche occasione di prudente contrasto con l’amico ‘crociano’ Massimo Mila, il quale, pur intelligente e profondo com’era, alla ‘ ...
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BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] giudiziale sia il complesso del nuovo codice di procedura penale di Alfredo Rocco una «deviazione» dal principio secondo cui «al sovrappose la Costituzione sostanziale del 7 febbraio 1948, a opera delmassimo livello del potere giudiziario. Una ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...