REGNOLI, Oreste
Roberto Balzani
REGNOLI, Oreste. – Nacque a Forlì il 23 febbraio 1816 da Nicola e da Luigia Neri.
La famiglia, originaria della Toscana, si era trasferita a Forlì nella seconda metà [...] (Torino 1861) – le idee di Massimo d’Azeglio, che aveva pubblicato un opuscolo ‘diplomatica’ al principio di pura e semplice veda: G. Brini, Di O. R. e del momento odierno del Diritto civile. Per l’inaugurazione degli studi nell’Università ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] mentre questioni di principio furono dibattute tra il L. e Diego González de Contreras, fiscale del Consiglio delle Indie alle stampe a Madrid nel 1623. Nonostante l'abilità diplomatica del nunzio Massimo, che cercò di giungere a un accordo con G. de ...
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CARÌ, Francesco
Mario Condorelli
Nato a Palermo il 17 nov. 1726, fu avviato agli studi e alla carriera ecclesiastica: conseguì infatti la laurea in teologia e fu ordinato sacerdote. Sebbene manchi, [...] dal 1779), istituite a Palermo dal governo in sostituzione del collegio Massimo in cui i gesuiti avevano avuto il privilegio di conferire asserviti alla Curia romana l'introduzione delprincipio della superiorità del papa sul concilio, ignoto invece ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] superò il concorso per consigliere di Cassazione, con il massimo punteggio, e nel febbraio del 1948 ebbe la nomina al grado. Nel 1955 fu libertà personale (Aspetti del sindacato di costituzionalità per lesione delprincipio di uguaglianza, in Studi ...
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GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...] statunitense, invitò i suoi superiori a tenerne il massimo conto, attirando in particolare l'attenzione sui rischi che prologo all'attacco italiano del 28 ott. 1940, il G. ha lasciato una storia documentata, Il principio della fine (l'impresa ...
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FASOLO, Ugo
Massimo Onofri
Nato a Belluno, il 27 dic. 1905 da Umberto e da Rosa De Salvador, a vent'anni si trasferì a Firenze, ove terminò gli studi laureandosi in scienze naturali e intraprendendo [...] il suo lavoro: la ricerca di un principio trascendente nel flusso incessante dell'esperienza vissuta un ordine, cit.; R. Papò, La poesia di U. F. (con la risposta del F. e due liriche inedite), Pordenone 1971; A. Frattini, F. controcorrente, in Fuoco ...
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PALAZZI, Fernando
Chiara Di Giorgio
PALAZZI, Fernando. – Primogenito di tre figli, nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 giugno 1884 da Filippo e da Felicita Terenzi.
Seguirono Ferruccio (1886-1972) e Bianca [...] ibid. 1927), una «raccolta di massime, pensieri, aforismi, paradossi di tutti collaborazione con la casa editrice Principato, per la quale pubblicò molti la medesima casa editrice, di curare un’edizione del Decameron di Giovanni Boccaccio, che vide la ...
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SAINT-LAURENT, Victor-Amé Chapel
Andrea Merlotti
conte di. – Nacque a Saint-Maurice, piccolo borgo della Tarantasia (Savoia) feudo degli Chabod, il 10 ottobre 1682, figlio di Donat Chapel de Saint-Laurent [...] affari (1668) e poi intendente generale (1689) delprincipe Emanuele Filiberto di Carignano per i beni che questi possedeva 1726, lo definiva «il massimo dei broglioni», descrivendolo come un incapace, dedito ai piaceri del vino, tanto che un giorno ...
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PIOLA DAVERIO, Gabrio
Danilo Capecchi
PIOLA DAVERIO, Gabrio. – Nacque a Milano il 15 luglio 1794 da Giuseppe Maria, patrizio e giureconsulto milanese, e da Angiola Casati, in una famiglia ricca e nobile.
Venne [...] Antonio Rosmini, il massimo esponente dello spiritualismo cattolico 1-186; e infine Di un principio controverso della meccanica analitica di Lagrange e cura di Francesco Brioschi (una revisione matura del lavoro del 1848).
Alla base dei lavori di ...
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CHICCHI, Pio
Enrico Ferri
Nacque a Venezia l'11 apr. 1848 da Federico e Teresa Ferotti. Compiuti gli studi secondari in Venezia, proseguì quelli universitari presso l'ateneo di Padova, sotto la guida [...] una trave semplicemente appoggiata agli estremi, e della sezione in cui si ha tale momento flettente massimo. Originali sono pure molte applicazioni delprincipio di Ritter, la ricerca dei momenti sugli appoggi di una trave continua con gli appoggi ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...