BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] azione teatrale dell'attore-musico-ballerino, e il principiodel "meraviglioso" inteso come "mutazione" (cioè come di Venezia, al Teatro S. Carlo di Napoli, al Teatro Massimo di Palermo) con quella di studioso di tradizioni popolari, segnatamente ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] fase politica che si apriva avrebbe visto il D. fra i massimi protagonisti; nel settembre 1918, infatti, a seguito delle dimissioni di della lotta "il riconoscimento da parte del padronato delprincipiodel controllo sindacale delle aziende" - sarebbe ...
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VOLPE, Gioacchino
Enrico Artifoni
– Nacque a Paganica (L’Aquila) il 16 febbraio 1876 da Giacomo, farmacista e segretario comunale, e da Bianca Mori, maestra elementare senese.
Ebbe il nome del nonno [...] Sec. XII-XIII, Pisa 1902; Pisa, Firenze, impero al principiodel 1300 e gli inizi della signoria civile a Pisa (Studi storici, elencati da Umberto Massimo Miozzi per il periodo 1894-1914 sono in L. Grilli, G. V. nello specchio del suo archivio, cit ...
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MAURI, Achille
Nicola Raponi
MAURI, Achille. – Nacque a Milano il 16 sett. 1806, ultimo dei sei figli di Giuseppe e di Angiola Porro.
Dei fratelli due morirono bambini, mentre i restanti furono avviati [...] Medici di Brono, edito poi in volume a Livorno al principiodel 1831: il testo – che si avvicinava al tema dell’ Londra, accoltovi dal ministro sardo Emanuele d’Azeglio, nipote di Massimo, e a Parigi, dove incontrò Ch. de Montalembert, conosciuto ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] costituzionali fasciste. L’esaltazione della consulenza delmassimo consesso amministrativo si inseriva, nel 1928 ss.; S. Cassese, Lo Stato, “stupenda creazione del diritto” e “vero principio di vita”, nei primi anni della Rivista di diritto pubblico ...
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MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] al tema del costituzionalismo, che M. concepisce come una serie di riflessioni sull’organizzazione del potere incentrate sul principiodel nomos governo, rispetto a William Blackstone, massimo teorico dell’onnipotenza del parlamento (pp. 113-4). ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] potere della Repubblica veneta, gli edifici erano ridotti al massimo squallore, la comunità monastica ridotta a tre benedettini, che principiodel XV un po, dovunque. Ma non va neppure dimenticata la costituzione di Benedetto XII Summi Magistri del ...
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RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele da Volterra
Vittoria Romani
RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele (Daniello, Nello) da Volterra. – Nacque a Volterra da Antonio Ricciarelli nel 1509, come si ricava [...] , aveva collaborato in precedenza con Perino del Vaga nella cappella di Angelo Massimo, quasi del tutto perduta. Tra il 1540 e del 1548; Davidson, 1976; Pugliatti, 1984) fu interrotta dalla morte del papa (10 novembre 1549). Entro il principiodel ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] italiani come rapporti con l’estero, sostenendo il principiodel non intervento; soltanto le province che si erano dei Puritani, in Il melodramma italiano dell’Ottocento. Studi e ricerche per Massimo Mila, a cura di G. Pestelli, Torino 1977, pp. 351 ...
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MUSSATO, Albertino
Marino Zabbia
MUSSATO, Albertino. – Nacque a Padova nel 1261, al tempo della vendemmia, come è annotato nel De celebratione sue diei nativitatis fienda vel non (l’opinione secondo [...] debolissima e giungono (con l’eccezione del De obsidione) in uno, o al massimo due codici, mentre della produzione di morte di Soranzo), riedita in G. Monticolo, Poesie latine delprincipiodel secolo XIV nel codice 277 ex Brera al R. Archivio di ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...