FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] della teoria economica, di valutazioni facenti capo a "principi etici, politici, sociali" (nel volume del 1938 il F. cita, tra gli altri, C mantenere la stabilità monetaria e di favorire il massimo livello di produzione. Il vantaggio che deriverebbe ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] di riversare a piene mani sulla figura del sovrano gli aspetti torbidi e corrotti di un fallimento. Ambiguo, sin dal principio, l'autore volle attribuirne la nota Storia di Pio VI Pontefice Ottimo Massimo (che fu ancora ristampata a Venezia nel ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] Montereau-faut-Yonne (Seine-et-Marne), si separano dalle truppe delprincipe di Condé diretto in Lorena e proseguono a sudovest con Concistoro (nel 1585, 1588, 1600 e 1602), massimo organo della Chiesa riformata ginevrina, demandato a vegliare sulla ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] l'assioma dell'unità dell'Impero, un principio politico costantemente minacciato dai conflitti sugli orientamenti teologici Questa posizione trova il suo fondamento nella menzione del sinodo in Massimo, ma anche nella lista autentica delle firme. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] Giurisprudenza della sua città natale e si laurea con il massimo dei voti nel 1881. Immediatamente dopo la laurea inizia la e di trasmissione del potere a favore di un’élite democratica rispondano a principi ed esigenze peculiari rispetto ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] , Leibniz compone i Principes de la nature et de la grace, fondés en raison, scritti per il principe Eugenio di Savoia, del quale era amico, e un breve compendio della sua filosofia, per Nicolas Rémond, che ebbe in seguito il titolo di Monadologia ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] perviene inoltre alla scoperta di nuovi principî di conservazione: quello del moto inerziale del centro comune di gravità di più in: Le forme della comunicazione scientifica, a cura di Massimo Galuzzi, Gianni Micheli e Maria Teresa Monti, Milano, ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] luglio successivo fu nominato scudiero in seconda delprincipe Carlo Alberto di Carignano.
La famiglia Costa ., n. s., VII (1960), pp. 81-109; Id., Da Gioberti a Massimo d'Azeglio. La Destra savoiarda e il ministero de Launay (marzo-maggio 1849), in ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] il marchese Girolamo D'Adda Salvaterra, Massimo d'Azeglio e soprattutto il conte noto, che fu presente alle mostre braidensi del 1859 e del 1860 e abitava in contrada S. Primo di Genova e ivi comprata dal principe Oddone di Savoia. Quest'ultimo si ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] sua azione si ispirasse a due principî, uno metodologico - in un paese queste sono da segnalare le Lettere inedite di Massimo d'Azeglio e F.A. Gualterio a , ad ind.; R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa. Dal ritorno di Pio IX al XX settembre (1850- ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...