SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] nel 1234 scelse numerosi rettori fuori del collegio cardinalizio ‒ di reintrodurre questo principio abortì. Nel caso di nomina di riorganizzare l'amministrazione nel ducato e di raccogliere il massimo delle forze in una lega contro l'imperatore. Già ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] e continua: ne consegue che egli è il principio (ἀρχή) del Logos in senso ontologico, mentre cronologicamente i due una professione di fede che coniuga il massimo di brevità col massimo di genericità26, compendiando così il contenzioso trinitario ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] Giovanni di Licopoli:
Egli dunque fece ritorno in Oriente e colà, come aveva fatto all’inizio del suo principato, con la massima cura e il massimo zelo espulse gli eretici dalle chiese e le consegnò ai cattolici. Nel trattare tale questione, poi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] il principio della fratellanza e della nazionalità nei popoli italiani» (Lacaita 1996, p. 214). Anche il commento del genovese contemporaneamente realizzarsi l’Unità d’Italia e il massimo trionfo della nascente scuola chimica nazionale al congresso ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] "molto bene letti", c'è Valerio Massimo. Sia prima prudente - questo il senso Forse ne fa una questione di principio. Fatto sta che, se p. 462; I Farnese…, a cura di A. Bilotto - P. Del Negro - C. Mozzarelli, Roma 1997, ad ind.; La corte di Mantova ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] la Gran Bretagna a partire dall'8 settembre. Al momento del lancio i V2 sfruttavano la spinta dei razzi e si a Berkeley e si basava sul principio che, se gli atomi di reazione a catena, avrebbe potenziato al massimo l'energia liberata.
All'inizio di ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] ampia e articolata sulla continenza dei membri del clero. Due sono i principi che reggono questa scarna sintesi di norme Chiese della Gallia prima e dopo la fine di Massimo nel 388. L'influsso del vescovo di Milano si estese fino a Grenoble, Marsiglia ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] , la distinzione tra le due persone divine è rilevata al massimo, ma l'inferiorità dell'uno rispetto all'altro propone evidente difficoltà della netta subordinazione del Figlio al Padre, che è definito unico Dio in quanto principio della vita divina ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] (Boluomen yaofang), le Formule del bodhisattva Nāgārjuna per la nutrizione delprincipio vitale (Longshu pusa yangxing fang nono, il più basso. Dopo l'istituzione del sistema degli esami, il massimo prestigio sociale fu attribuito al diploma di ' ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] trasmissione' delle 'direttive' che venivano emanate dai massimi dirigenti del partito. Si profilava in questo modo uno diverse gradazioni da paese a paese, la predicazione dei suoi principî. Ma l'essenziale, per quanto riguarda la struttura dello ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...