PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] principiodel 1962, quando ruppe col direttore del giornale, il senatore Giovanni Pieraccini: alla nascita del Partito socialista italiano di Cingoli, nella primavera del 1968 Pagliarani riprese l’attività giornalistica presso Paese sera, ove rimase ...
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LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] amministrazioni militari.
Poiché in Argentina nel corso del primo conflitto mondiale era sorta un'industria locale in grado di soddisfare la domanda di prodotti caseari dei molti argentini diorigine italiana, dopo la guerra Mattia seguì il settore ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principedi Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] principedi Grottaglie, Giovanni Cicinelli, obbligandolo a richiedere l’intervento della S. Sede e del nunzio a Madrid per ottenerne l’allontanamento dal paese. Non minore impegno pose nel controllo del clero di dalla loro origine sino ai nostri ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse diorigine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] , n. 96; F. Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principiodel sec. VII, I, Faenza 1927, pp. 262 s.; F. Bartoloni, Note di diplomatica vescovile beneventana, in Atti d. Accademia naz. d. Lincei, CI. di sc. mor., stor. e filol., s. 8, V 0950 ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] storia del suo paese: nei primi cinque tomi, pubblicati a Napoli tra 1781 e 1783, a una Introduzione sulle popolazione dell'Italia meridionale prima della nascita di Roma fece seguire l'analisi del periodo romano, la fine dell'Impero, l'origine delle ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] l'idea dell'origine contrattualistica dello Stato, veniva respinta anche quella del tributo fiscale come prezzo dei servizi offerti dallo Stato al cittadino alla quale si contrapponeva il principiodel dovere dei cittadino di contribuire alle ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] e curò gli affari di importanti complessi industriali regionali, nazionali e anche stranieri, soprattutto tedeschi e belgi.
L'attività politica del C. iniziò, insieme con quella del fratello Carlo, a Catania, al principiodel Novecento, nel quadro ...
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CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] delpaese; orientatosi tredicenne verso il sacerdozio, prosegui gli studi a Firenze nel collegio Eugeniano e presso gli scolopi didi notevole nei quattro secoli fra il principiodel quindicesimo e la fine, del "Dell'origine e de' progressi del metodo ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] incisa da disegno del B., è datata 1579); Li dodici apostoli in un foglio; S. Chiara con li miracoli attorno; La nave di S. Francesco; La Madonna di Loreto con il paese (1572;il titolo della stampa è Origine et traslatione della Chiesa di S. Mariadi ...
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PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] minaccia alla teoria, l’esistenza di isomeri del dibromoetano. In questo secondo caso, per Paternò, l’esistenza di due o anche tre di questi isomeri non avrebbe costituito una violazione delprincipio generalmente accettato: essi si potevano ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...