CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , sul pensiero come principiodi economia pubblica, sulle questioni del Trentino, di Trieste, dell'Istria, sulla poesia del Mickiewicz, sui nuovi ordinamenti militari italiani che vorrebbe sulla base della nazione armata, sulle origini italiche, sull ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] diprincipio riconoscendo con realismo l'opportunità di un regime graduale di della prosperità di un paese) tenderà a di un trascurato giudizio di L. E. sulle originidel fascismo, in Id., Il fallimento del liberalismo. Studi sulle originidel ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] i pregiudizi e le idee imposte col principiodi autorità, come quel suo predecessore aveva insegnato della ricchezza dello Stato e originedi tutto il resto dell'attività delpaese, come stimolo di ogni altra iniziativa di lavoro e garanzia di ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] assai critica per il paese, come non si mancò da più parti di sottolineare. Secondo il di restaurare la normalità produttiva nelle fabbriche e di limare fortemente il potere di interdizione del sindacato.
Quest’orientamento maturò al principiodel ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] madre, Lucia Troysi, era diorigine napoletana; suo padre, il nonno delpaese. Indicò il momento degli avanzi di bilancio di produzione è che "ogni particella di reddito nasce gravata dal relativo debito tributario" (ibid., p. 222). Il principiodel ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] , senza essere contrario per principio all’iniziativa pubblica – che, almeno fino a quando non ne rimase deluso sul piano pratico, considerava parimenti importante di quella privata per lo sviluppo delpaese – riteneva che dovesse avere carattere ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] titolo Elementi di filosofia: qui i principî cognitivi sensisti, propri alla maggior parte del pensiero del Settecento, di Piacenza. Convegno di studio, Palazzo Farnese… 1996, a cura di C. Capra, Piacenza 1998, pp. 141-156; M. Paganello, Alle origini ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] di dati obiettivi sulla situazione economica delpaese. Senza tale rapporto di un’impostazione di fondo basata sul principio della complementarità 2001, pp. 617-648; P. Baffi, Le origini della cooperazione tra le banche centrali. L’istituzione della ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paesedi Fontanile, dove [...] paese per adeguare la produzione ai livelli crescenti del poderoso flusso commerciale cui aveva dato origine.
L'incidenza dell'attività del abortì per la morte, nel gennaio 1879, delprincipe Erinco di Olanda, che avrebbe dovuto raccogliere i capitali ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] del nostro paese 'originedel baratto. A proposito di un nuovo studio del C principe mercante di L. Einaudi; La produzione capitalistica di A. Graziadei, ecc.). Pubblicarono studi anche un fratello del C., Leonardo, medico di marina e libero docente di ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...