Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] essere il principio basilare dell’azione statale (Klein 1986: 69), derivava da idee del primo Novecento ’italiano come lingua ufficiale delpaese.
Bertoni, Giulio & Ugolini, Francesco A. (1939), Prontuario di pronunzia e di ortografia, Torino, E ...
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I geosinonimi sono parole di uso regionale (➔ regionalismi) che, nelle varie parti del territorio italiano, designano uno stesso oggetto. Al pari dei ➔ sinonimi, sono quindi dotati di significato uguale [...] geosinonimi onorano il principio dell’equivalenza di significato (Sobrero di massima, i dizionari di consultazione includono senza restrizioni i ➔ dialettismi, cioè le parole diorigine dialettale ritenute ormai parte del lessico italiano comune (di ...
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Tra tutti i tipi di comunicazione audiovisiva e trasmessa (➔ lingua e media), il più rappresentativo è quello televisivo, per la numerosità degli utenti, gli investimenti che comporta e la ricaduta sulla [...] La funzione di modello esercitata dall’italiano televisivo delle origini si è progressivamente di rispecchiamento della realtà, anche linguistica, delPaeseprincipio sociolinguistico della proporzionalità inversa tra livello culturale del pubblico di ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] anche detti Egiziani - dal loro presunto paesediorigine - donde lo spagnolo: Gitanos e l di prestiti di vocaboli greci nella loro lingua. Nel corso del secolo XIX singoli Zingari si trasferirono pure in America.
In principio gli Zingari godettero di ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] il radicale successivo, 'due pesci', e di lu, 'lento, ottuso' (che però è anche il nome delpaesedi Confucio), collocato sotto una variante semplificata di 'naso'. Xu Shen, dunque, pensava che il significato di queste due ultime grafie non potesse ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] nelle Alpi, diorigine glaciale, di frana (il più noto è quello di Alleghe, 52 ha.), di erosione. Il maggiore è il Lago di S. del Trecento, specialmente al principiodel secolo che segue, la canzone popolare si diffonde nel Veneto. La Villotta di ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] la capacità di promuovere le eccellenze delPaese, contagiando positivamente mezzi e destinatari (una «narrazione virale») (Luca Mastrantonio, corriere.it, 2 giugno 2014, ‘Criticalmastra’).
• In principio erano le “narrazioni” del presidente della ...
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MAMBELLI, Marco Antonio, detto Cinonio
Cecilia Robustelli
Nacque a Forlì nel 1582, unico figlio maschio di Nicolò, di famiglia benestante del vicino paesedi Fiordinano di Meldola, e della nobile Barbara [...] Vindicie intorno la patria di sant'Agata, sulle contese tra Palermo e Catania per il luogo diorigine della santa (di cui il M. vocabolari, come il Vocabolario Cateriniano di Girolamo Gigli (Siena 1717), dal principiodel XVIII secolo, con l'uscita ...
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Lingua e lingue
Luisa Mattia
Le parole dei bambini
Tutti i bambini imparano a comunicare. Molto rapidamente arrivano a capire e a usare il linguaggio del proprio gruppo sociale attraverso diverse fasi [...] una lingua d'origine unica per tutte di quasi tutta l'Europa e di ampie regioni dei paesidel toro e del bue esisteva già nei geroglifici egizi. L'energia del toro è posta al principiodi tutto e dunque le forme di questo animale diventano le forme del ...
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HAGER, Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 30 apr. 1757, da Giuseppe e Marianna Tyher (Milano, Arch. storico civico, Rubrica del ruolo gen. di popol., vol. 11). All'età di 10 anni lasciò Milano [...] principio degli anni Novanta. Anzi crebbero i ritrovamenti di manoscritti arabi da parte dell'instancabile Vella che, sull'onda del Pisa 1803, pp. 314-376; D. Azuni, Dissertation sur l'origine de la boussole, avec des additions, suivie d'une lettre du ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...