STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] . La previsione di nuovi livelli di trattative e di nuove forme di accordo prospetta ulteriori sviluppi delprincipiodi bilateralità, ed esprime quello spirito di "reciproca collaborazione per la promozione dell'uomo e il bene delPaese", pur nella ...
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ZOROASTRISMO
Raffaele Pettazzoni
È la religione fondata da Zarathustra (Zoroastro), altrimenti detta mazdeismo dal nome della divinità suprema, Ahura Mazda, o anche parsismo, dal nome dei Parsi, i rappresentanti [...] zoroastrica come rappresentante della più pura ortodossia, e fu quella degli Zaradhustīja, propugnatrice del dualismo assoluto (coesistenza a principiodi Ōrmazd e di Ahriman).
Il quinto periodo è quello della dominazione araba sulla Persia dal 651 ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] recenti, un gruppo di ortodossi americani diorigine russa (‛Metropolia', v dalla fuga di più di un milione di russi dal loro paese dopo la , e anzitutto il problema del papato, devono essere visti alla luce di certi principi che sono ‛comuni' a ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] negare in via diprincipio la derivazione del potere vescovile dall' o addirittura per considerare diorigine divina il potere di questo. Ma il limitare l'analisi in modo paradigmatico ad alcuni paesi dove l'aspetto politico si trova in primo piano ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] il conflitto, se ne schermì per il timore di essere identificato come un liberale. Al principiodel 1921, superati laceranti dubbi, accettò di abbandonare Bergamo per assumere la carica di presidente del consiglio romano della Pia Opera per la ...
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giudaismo
Elena Loewenthal
La religione del Libro: una complessa identità millenaria
Il giudaismo, o ebraismo, è la religione del popolo ebraico e la sua cultura. Ma non è solo questo: è anche un modo [...] di noi può dirsi superiore all'altro, perché abbiamo la medesima origine il giudaismo è fondamentale il principiodi responsabilità: ognuno di noi fa i conti festa del "passaggio" degli ebrei attraverso il Mar Rosso, e prima ancora di Dio sul paese d ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di Venezia sulla base di un questionario di due domande: «Quali dovrebbero essere le linee principali del programma economico-sociale da proporsi ed affidarsi ai cattolici col salutare intento d’informare agli eterni princìpideldelpaese sotto ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] origine nelle grandi città a un fenomeno particolare. Abbiamo detto che un gran numero di giovani vi affluiva costantemente da tutte le parti delpaese, e a volte anche dai paesi vicini, nella speranza didi vita, il principio delle ‛associazioni di ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] preso coscienza, almeno in linea diprincipio, della fine di quel plurisecolare regime di cristianità che per secoli ha caratterizzato il diritto di libere predicare, allora del tutto precluso ai laici (già Valdo di Lione, all’originedel movimento, ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] priva di un reale progetto di riforma delpaese, rappresentava italiano l’applicazione dei principidel keynesismo. I dossettiani, al convegno di Civitas Humana del 1° novembre 1946, in P. Pombeni, Alle origini della proposta culturale di Giuseppe ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...