GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] il conflitto, se ne schermì per il timore di essere identificato come un liberale. Al principiodel 1921, superati laceranti dubbi, accettò di abbandonare Bergamo per assumere la carica di presidente del consiglio romano della Pia Opera per la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] a Maffeo Pantaleoni (Principiidi economia pura, 1889 e poi 1894) e ai già ricordati Antonio Labriola e Croce, ebbe una notevole influenza sulla vita culturale delPaese.
Si è parlato poi di una ‘scuola italiana’ del pensiero politico, caratterizzata ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] nota 44), di cui spiegò l'origine mediante tre analogie (con l'immagine di un forellino, lo scalmo del remo e alcuni principî). Alcune . Mentre cercavano di mettersi in salvo dalle scorrerie con cui i Jin stavano devastando il Nord delpaese, i due ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di Venezia sulla base di un questionario di due domande: «Quali dovrebbero essere le linee principali del programma economico-sociale da proporsi ed affidarsi ai cattolici col salutare intento d’informare agli eterni princìpideldelpaese sotto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] di ricerche su Mazzini, la sinistra mazziniana e il socialismo risorgimentale. Le profonde trasformazioni che il Paese aveva subito fra la fine del secolo e l’età giolittiana, le aspre polemiche cui aveva dato origine come il principiodi equilibrio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] delPaese implica la rovina individuale. Forse è da questo ordine di pensieri che deriva, in ultima analisi, la scomparsa del (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel comune di Pisa: dalle originidel podestariato alla signoria dei Donoratico, 1962; G. ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] Principio generale. Nel caso pratico expedit? È utile? Conviene? Badate ai soggetti proposti, alla possibilità di riuscita, al bene della Chiesa, delPaese , ma con tutta l’ambiguità originata dal peso di decenni di prudenza. Anche Pio X, come ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] del mondo, sia per l'enorme quantità di denaro che i suoi mercanti e banchieri facevano affluire in tutti i paesi stranieri, sia per la varietà pressoché infinita delle merci che riempivano i suoi magazzini. Il successo olandese si basò in principio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] principiodel libro VI delle Historiae didi pensiero storiografico e politico, che non sarebbe tuttavia divenuto parte della cultura storica e politica del nostro Paese italiano e i suoi storici. Origini rinascimentali - critica moderna, Milano 2001 ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] delpaese, dove, nel distretto di Ourique, era particolarmente intensa l’estrazione di rame. La presenza di due nuclei di Excavation, Leiden 1974.
G. Falsone, Struttura e origine orientale dei forni da vasaio di Mozia, Palermo 1981.
S. Moscati - M. ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...