Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] diorigine nobile, ma spesso anche borghese, che nell'area orientale erano chiamati per lo più 'locatori'. Agivano su incarico delprincipe Renania e Francoforte per raggiungere l'area orientale delpaese. Comunque molte città, in particolare nel Nord ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] storico che ha maggiormente segnato le origini della Repubblica. Molti italiani, che condizioni per continuare l’esperimento di una ‘guida cattolica delpaese’ perché la Guerra fredda, richiedeva, cioè, al ‘nuovo principe’, il partito politico, una ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] delpaese tra due aree a diverso segno culturale e sociale, tanto da poter parlare, nel complesso, di due diverse aree di civiltà. Gli stessi principati , Dalle origini alla fine del Quattrocento, in Paola. Storia, cultura, economia, a cura di F. ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] chiusa delPrincipe. Verdi sente subito che dietro le parole di Va certezza che il mio sangue sarà fruttuoso di bene al mio paese, morirò col coraggio sereno de’ martiri ’una fede, a questo eterno problema dell’origine e dei fati dell’umanità, è e sarà ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] sulle fiorenti comunità riformate (non diorigine valdese) del Piemonte che, attraverso la confisca ’agricoltura, furono scelti, come paesidi emigrazione, l’Uruguay e l in materia religiosa, accettando il principio secondo cui la regolamentazione dei ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] legittimamente sposato con la Algranati. Tuttavia, le autorità delpaese latinoamericano hanno sempre fatto prevalere la difesa delprincipiodi nazionalità su qualsiasi altra considerazione di carattere etico-civile. Negli anni in cui i sandinisti ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] riforma delle istituzioni ecclesiastiche, poste alle dipendenze del sovrano e del potere politico, che non toccava i dogmi o le concezioni teologiche diorigine cattolica. Nondimeno, anche in questo paese e ancor più nella vicina Scozia, si diffusero ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] di rifiuto del fatto compiuto, in seguito richiesero il raggiungimento di faticosi punti di equilibrio.
La stessa questione diprincipio sta all’originedel respingimento da parte dipaese straniero? La circolare inviata da Jacobini per i fatti del ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] volta a esaltare la funzione pontificale quale principiodi libertà e originedi conquiste civili, aprendo la strada all' a cercare prevalentemente le fonti per conoscere le vicende del proprio paese. Se Herder, per esaltare l'arte spontanea e ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] , prospettò per gli studi superiori un sistema organico di centri specializzati e saldamente ancorati alle diverse realtà delpaese, in una linea di radicale rinnovamento culturale.
Il principio che abbisogna alle facultà italiane – sostenne allora ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...