TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] delTerzo Reich.
Da Mao a Pol Pot
Con la conquista del potere da parte del Partito comunista, anche la Cina conobbe gli orrori del uscire. Infatti, fra i principî della Convenzione internazionale sui diritti e rivolti esclusivamente a una sorta ...
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Regioni come reti di sistemi urbani
Giuseppe Dematteis
Partizioni regionali e dinamiche urbane: regioni istituzionali e regioni funzionali
I risultati della ricerca su amministrazioni pubbliche e territorio [...] pubbliche, del governo locale, regionale e statale, e quello delterzo settore, più o meno ampia e completa, ma pressoché esclusiva – le funzioni di motori e di ‘sistemi l’organizzazione interna ai principidel new public management, ispirati ...
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Una mappa del capitale sociale e della cultura civica in Italia
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
La cultura conta? Gli orientamenti di valore, la cultura politica hanno una responsabilità in questa [...] principio incongrui, come ambizione, opportunismo o, più semplicemente, voglia di protagonismo.
Oltretutto, in una dimensione diacronica, la storia delterzo restano anonimi. I legami familiari restano esclusi da questa definizione: sono le relazioni ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] matematiche, da inclinazioni troppo esclusive, per incanalarne le attitudini terzo congresso, indetto successivamente, fu demandata l'elaborazione di un progetto per il rinnovamento del di un più consentaneo principiodel diritto pubblico monarchico ...
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Bilancio e finanza pubblica
Vera Zamagni
Fra i compiti più ardui che i governi del nuovo Stato dovettero affrontare va annoverata la costruzione della finanza pubblica, la colonna su cui l’amministrazione [...] piuttosto il solo paese in cui il principio di un’imposta sui redditi, sotto una tabella 4, dove abbiamo escluso l’imposta riscossa con il quasi per i due terzi presso i pubblici stabilimenti. La Banca Nazionale ne ha poco meno delterzo, e tutti gli ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] di valutazione o di comportamento non possono essere esclusi per principio. Proprio per queste basi culturali la prima modernità in uscita, di persone, cose e messaggi. Una città delTerzo Mondo, che sembra aver perduto le sue funzioni di attivatore ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] l'astronomia, ma il primo cenno del G. al principio di composizione dei moti (fatto al del primo e la finezza spassionata del secondo sono tratti autentici. Il nome delterzo un precetto, ma non l'escluse. Detenuto nel palazzo del S. Uffizio, il 30 ...
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Infanzia
Giovanni B. Sgritta
Premessa
Il tema dell'infanzia occupa nel panorama delle scienze sociali un posto relativamente secondario. Studi e ricerche sull'infanzia non sono certo inconsueti nella [...] riguarda pressoché esclusivamente i bambini delTerzo Mondo, ammonterebbero a "meno della metà dell'1% del prodotto lordo male, i primi hanno compiuto un salto di qualità, nei principî e nella pratica; malgrado i ritardi e le contraddizioni ancora ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] del soffio manca nella prima edizione ma compare dalla terza, ed è the Creator, il Creatore. Quest’ultimo generalmente è escluso valutare come possibile la trasformazione delle specie. Al principiodel 1837 iniziò ad annotare le sue idee in proposito ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] romanze (romeno escluso), ove l’ mobile, ma secondo altri principi;
(g) l’italiano ha del ➔ periodo ipotetico tradizionalmente chiamate del secondo e delterzo tipo. Nel parlato informale o semiformale si espungono le forme del congiuntivo e del ...
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escluso
escluṡo agg. [part. pass. di escludere]. – Lasciato fuori, cioè non ammesso (in un gruppo, in una serie, ecc.), non riconosciuto o accettato, e sim. (v. escludere): essere e. dal sorteggio, dai concorsi; ritenersi e. a torto dalla...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....