LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] lucchese della Confraternita del Nome di Gesù: le tele furono trasferite al principio dell'Ottocento nella chiesa dei da Lepanto e la Presa di Nicopoli, che ornano il soffitto della chiesa pisana di S. Stefano dei Cavalieri (gli altri furono dipinti ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] "probabilmente sul principio della Università o almeno per un anno", come sostiene il Gloria sulla fede di una matricola del governo si provvide inoltre a mettere in armi cinquecento cavalieri per fronteggiare gli inquieti Alessandrini; ma non si ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] fu imprigionato e giustiziato, il che non impedì al principedi conservare tutte le preziose reliquie della famiglia fabbricate dal falsario e di cercare di provarne la genuinità.
Nell'Archivio di Massa si conserva anche un Compendio dell'ill.ma et ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] già nel 1464 quando accompagnò Achille Malvezzi e alcuni cavalieri templari in un viaggio verso l'Oriente che però si arrestò a Venezia. L'attività di astrologo e di estensore di pronostici annui, di cui restano quelli del 1477, 1479, 1490 e 1492 ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] Della perfetta poesia italiana.
Il B. all'età di quindici anni entrò nell'Ordine dei cavalieridi Malta, e nel 1709 nell'esercito imperiale, si dice su raccomandazione del principe Eugenio di Savoia, sotto il cui comando combatté nelle Fiandre nell ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] dell'acqua dipendeva non dall'antico principio finalistico dell'horror vacuzi, ma dalla V. Riccati, Lettera al sig. conte Giordano suo fratello in difesa di G. B. B. cavalier genovese,in A. Calogerà, Nuova raccolta d'opuscoli scientifici e filosofici, ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] di Ascanio Sforza, composta di 4.000 fanti e 500 cavalieri, spalleggiata da un esercito mediceo di 1.000 fanti e 100 cavalieri V promulgò la bolla che dichiarava il re di Navarra e il principedi Condé eretici notori e recidivi. Soltanto la missione ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] il pontefice, i diritti della sposa sul principatodi Taranto e la contea di Lecce. L'intesa raggiunta tra il pontefice capitanei dovevano inoltre mantenere al loro servizio un esercito di duecento cavalieri a sostegno del re. È possibile che già ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] di un diretto legame con Londra non manca di essere sostenuta e riaffermata all'occorrenza in linea diprincipio, essa verrà rapportata di ; V. A. Cigna-Santi, Serie cronol. de' Cavalieri dell'Ord. Supremo di Savoia, Torino 1786, p. 48; G. Galli della ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] repressione dei ribelli di Boemia, si trovò a dover fronteggiare l'imprevedibile principedi Transilvania Bethlen Gábor 1626 diede ordine alle sue truppe (6.300 fanti e 600 cavalieri) di marciare alla volta del Milanese.
In questo compito, ebbe non ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...