variazionale
variazionale [agg. Der. di variazione] [LSF] Diprincipio o equazione esprimente una condizione cui deve soddisfare la variazione che una certa grandezza subisce quando si facciano variare [...] quiete: v. induzione elettromagnetica: III 174 c, 175 a. ◆ [ANM] Metodi v.: metodi che riconducono la ricerca delle soluzioni di un problema alla ricerca dei punti critici di un opportuno funzionale. ◆ [MCC] Principi v.: principi che stabiliscono che ...
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wattmetro
wàttmetro 〈va-〉 [Comp. di watt e metro] [MTR] [EMG] Strumento per la misurazione della potenza assorbita da un circuito elettrico. Il tipo più diffuso è il w. elettrodinamico, il cui schema [...] dispositivi elettronici. ◆ [FTC] [EMG] W. a induzione: particolare tipo di w. per sistemi polifase di correnti alternate, detto anche w. a campo rotante perché il loro principiodi funzionamento è analogo a quello di un piccolo motore a campo rotante ...
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Grove Sir William Robert
Grove 〈gróuv〉 Sir William Robert [STF] (Swansea 1811 - Londra 1896) Giurista e scienziato, prof. di diritto a Londra, membro della Royal Society di Londra (1840); socio straniero [...] diverso ed energeticamente equivalente: per es., secondo G. i fenomeni diinduzione elettromagnetica, da poco scoperti quando fu enunciato tale principio (nel trattato On the correlation of physical forces, 1846) consistono in mutevoli scambi tra ...
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ricorrenza
ricorrènza [Der. di ricorrente] [LSF] Ciascuno dei casi in cui un dato fenomeno si verifica, sinon. di occorrenza. ◆ [ALG] (a) Sinon. diinduzione (completa), come nelle locuz. definizione [...] per r., principiodi ricorrenza. (b) Sinon. di ricorsività. ◆ [GFS] Metodo della r.: v. terremoto, previsione del: VI 244 a. ◆ [MCS] Tempo di r.: v. oltre: Teorema di ricorrenza. ◆ [MCS] Teorema di r.: in un sistema di N particelle chiuso ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] sono privi di attrito e indipendenti dal tempo, il lavoro delle forze vincolari è nullo per il principio dei lavori un sistema in un campo magnetico; se B è il vettore induzione magnetica e m il momento magnetico del sistema, tale energia vale ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] di misurazione. Il concetto di m. si precisa invece tramite la legge fondamentale della dinamica (il secondo principio , B il modulo del vettore induzione magnetica). Per le particelle neutre si ricorre allo studio di processi (per es., collisioni, ...
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Dispositivo, apparecchio o sostanza mediante i quali si può rendere manifesto un fenomeno o rendere osservabile e misurabile un ente fisico, che di per sé non sarebbe direttamente tale ai nostri sensi, [...] al segnale per induzione elettrica; r. a scintillazione (o a radiazione di Čerenkov), nei quali 2 A è riportato lo schema diprincipio del r. a diodo: durante le semionde positive il condensatore C2 del gruppo di rivelazione C2R si carica, attraverso ...
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superfluidità In fisica, proprietà di un liquido di fluire senza attrito, cioè con viscosità praticamente nulla.
Caratteri generali
La s. si manifesta per temperature e per velocità di trasporto inferiori [...] dall’espulsione del campo magnetico: il campo d’induzione magnetica B all’interno d’un superconduttore immerso in sola particella (principio d’esclusione di Pauli). L’4He, invece, ha spin zero e obbedisce alla statistica di Bose-Einstein ...
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Apparecchio usato per trasformare suoni in tensioni o correnti elettriche variabili (correnti foniche, o anche microfoniche); è di uso corrente nella telefonia, nella tecnica della registrazione dei suoni [...] elettrica sia quella inversa, si possono avere in via diprincipio m. reversibili, che possono quindi funzionare sia da m dell’induzione elettromagnetica.
M. elettromagnetici (o a ferro mobile). - Sono m. a pressione, di media sensibilità, di media ...
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Fisico (Pisa 1841 - ivi 1912). Inventore del motore e della dinamo a corrente continua, P. svolse ricerche anche in altri campi, dall'astronomia (ideò un cronografo elettromagnetico) alla termologia, alla [...] il principio e il funzionamento della sua macchina. Sta didi Gramme con una lettera (1871) all'Accademia di Francia (pubblicata nei Comptes rendus) e tale rivendicazione ribadì in altre occasioni. I suoi successivi studi sulle macchine a induzione ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
variazionale
agg. [der. di variazione]. – Nel linguaggio scient., relativo a una variazione o a variazioni. Per es., in fisica, induzione v., l’induzione elettromagnetica prodotta da variazioni di un campo magnetico (si contrappone a mozionale,...