Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] (il cui partito costituirà il ‟nuovo principe" di Gramsci), non era mutato il compito pedagogico dell'uomo di scienza e di studi che continuava a essere quello di illuminare il governante. Non è il caso di ricordare la disputa nata attorno alla tesi ...
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terzo escluso, principio del
terzo escluso, principio del uno dei principi fondamentali della → logica classica di tradizione aristotelica; afferma che, data una qualsiasi proposizione A, si possono [...] deduce così una contraddizione. Per il principio del terzo escluso, se la tesi di T non può essere negata allora deve essere accettata. Il principio del terzo escluso, e di conseguenza le dimostrazioni per assurdo, non sono accettate nella → logica ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...]
Una riconquista fatta senza colpo ferire, che non metteva in contraddizione con se stesso il pacifismo veneziano. Una che non poteva trattarlo col titolo di re d'Ungheria, ma col consueto, diprincipedi Transilvania. Gabor Bethlen non si ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] cadeva in una incresciosa contraddizione, capace di smentire la retorica di Venezia vessillifera della libertà peritia, stampato nel 1523, che non era altro se non una ripresa accademica del Principedi Machiavelli. Sarebbe assai interessante sapere ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] i Turchi e gli altri infedeli. Venezia in cui le leggi sono il Principe, in cui opera la vera politia e non è politicum ciò che non è buono (26).
Le coppie di alti pinnacoli che inquadrano la finestra d'onore della sala del maggior consiglio ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] , l'inizio di una svalutazione di Roma dal punto di vista geopolitico, della sua funzionalità concreta, parallelo all'affermazione della non-essenzialità della presenza imperiale in essa. E viene teorizzato implicitamente il principio che sono la ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] sua complessità, ne ha rivelato le contraddizioni, ha individuato quanto di nuovo era emerso ed emergeva e principiodi immischiarsi poco nelle elezioni papali, e non avesse pertanto bisogno di avere a Roma un "pensionario" o prelato incaricato di ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] contraddizione con il contesto bellico in cui prese corpo(1).
Ma andiamo con ordine e tentiamo di ricostruire l’unità, due ideali che mai non si disgiunsero, nelle loro coscienze, da un principio superiore di giustizia. […] Pochi, invece, pensano ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] non si oppose alla formazione di dinastie di segretari ed anzi qualche volta le incoraggiò, concedendo parziali deroghe al principio perché il ruolo degli uni era in palese contraddizione rispetto alla posizione che gli altri avrebbero voluto ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] banco di prova della volontà di sopravvivenza della Serenissima.
Le contraddizioni degli non è quella ch'egli sta vivendo", ha recentemente scritto Francesco Dalla Colletta, restituendoci in poche righe il significato profondo dei Principidi ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...