L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] Principio consono al costituzionalismo ottocentesco, il mito della neutralità amministrativa celava in sé la sua contraddizione e il suo vizio: si sarebbe infatti tradotto, sin dai primi anni, in un modello di ’amministrazione sentiva dinon far più ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] . Se la riduzione degli stanziamenti impone di sacrificare il principio dell’obbligo del servizio alla politica di bilancio, meglio non fissare confini e lasciare libero il contingente di crescere, quando saranno disponibili le risorse finanziarie ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] così che non era «necessario che ogni scuola si trasform[asse] in scuola di Religione e di Morale; basta[va] cogliere opportunamente e senza sforzo dalla materia insegnata l’occasione per istillare nell’anima degli scolari gli alti principidi pietà ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] che siano sfuggiti a questa ricerca di simboli sessuali e a questa caccia di segreti vergognosi. Anche critici non legati in modo determinante all'orientamento psicanalitico sono profondamente influenzati dai principî freudiani. E. Wilson (v., 1941 ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] » gli scritti dell'Ascoli e del Bonghi, del Trezza e del Villari, ancor fedeli a un metodo e ad un principiodi orientamento franco-inglese (quantunque non pur Taine e Renan, ma Bréal e Stuart Mill, Spencer e Guyau, Bain e Max Müller fossero ora i ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] storica, Zahn si ricollega agli interpreti che per principio ritengono autentici tutti i testi tramandati riferibili a essa. Nella visione di Costantino, la fede e il calcolo politico non sarebbero stati delle contraddizioni, perché secondo lui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] superiorità del diritto per essere fondato sul principiodi equità e Giovanni Boccaccio a ritrarre con ironia i medici in talune novelle del Decameron. Ciò non toglie che questi uomini di lettere abbiano competenze anche scientifiche: basti ricordare ...
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Dalla medicina alternativa alla medicina integrata
Francesco Bottaccioli
Il primo organismo statale a occuparsi nel mondo occidentale di medicine e terapie diverse da quelle convenzionali è stato l’Office [...] CAM esercitate da medici
Anche se con le contraddizioni rilevate nel paragrafo precedente, in Italia, in particolare e l’acquisizione di abitudini salutari e di nuovi principidi vita, nella convinzione che non esista altra forza di guarigione della ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] non si vuole che la materia si disperda indefinitamente, dev'esserci in essa un principiodinon A2B3, che sarebbe stato in contraddizione con la legge delle proporzioni definite e semplici; era invece ipotizzabile l'esistenza di un composto di ...
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Le "temporali calamità"
Alberto Tenenti
Introduzione
Vergando il prologo della sua Cronica, all'indomani della Peste Nera e delle sue sequele, sin dalle prime righe Matteo Villani evocava quella che [...] di una forza che campeggiava ormai ampiamente nella sfera dei timori e delle angosce della sensibilità collettiva, non certo in contraddizione "Anno di pianto per noi fu il 1348 ed ora conosciamo che al nostro pianto fu quello il principio né mai ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...