(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] Platone il bene possa essere ridotto a una sorta di oggetto ideale di cui si possa avere scienza allo stesso modo delle è attirata pure da quei fenomeni giuridici - i principi generali del diritto, l'analogia, l'equità - che non si lasciano serrare ...
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SOLONE (Σόλων, Solo)
Gaetano De Sanctis.
Legislatore ateniese, figlio di Execestide, di famiglia nobile e sufficientemente agiata, sebbene non tra le più ricche, S. nacque in Atene probabilmente fra [...] principio della tirannide di Pisistrato, probabilmente a ragione, sebbene quello di Pisistrato non fosse il solo tentativo di la tradizione afferma e come qualche analogia potrebbe forse confermare; ma l'esistenza di questo nuovo consiglio è messa in ...
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Il deposito è un contratto mediante il quale una persona (depositario) riceve da un'altra persona (deponente) una cosa mobile con obbligo di custodirla e restituirla a suo tempo. È disciplinato dal codice [...] mora per la restituzione, è tenuto agl'interessi secondo i principî generali (interessi di mora, art. 1852). Ma se, nonostante che non per il volontario. Questa specie di deposito ha molta analogia con il contratto di mutuo; ma non deve confondersi ...
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È colui che impiega una nave per uno o più viaggi o spedizioni, munendola degli oggetti a ciò necessarî e affidandola a un capitano o padrone, sia egli o no il proprietario.
L'armatore nel diritto greco. [...] infatti, è molto simile all'ἔμπορος, con cui ha analogia d'ufficio e identità di vita; l'uno e l'altro navigano e trafficano. fino a concorrenza delle loro rispettive quote.
Il principio della responsabilità illimitata del padrone della nave trovò ...
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. Con gli istituti della delegazione, dell'espromissione e dell'accollo (v. in App. I, p. 12), il vigente codice civile ha inteso dare disciplina compiuta del problema riguardante l'intervento di un nuovo [...] Queste conclusioni rimangono valide in linea diprincipio anche nell'ipotesi di d. novativa (art. 1276 il principio che il nuovo obbligato non possa opporre al creditore le eccezioni derivanti dai suoi rapporti col debitore originario (in analogia a ...
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LIBRO (XXI, p. 70)
Paolo CREMONESE
Alfonso GALLO
Vittorio SALANDRA
Il commercio librario (p. 78). - Contratti fra editori e librai. - I rapporti economici fra le due categorie furono disciplinati per [...] azione batterica preparatoria o concomitante era stata timidamente sostenuta fin dal principio del secolo, e poi più decisamente dal Galippe (1916), che il libro subisce per traumi analoghi a quelli di organismi vegetali ed animali: schiacciamenti, ...
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Le disposizioni contenute negli articoli 562-564 del cod. civ., completate dagli articoli 673-681 e 546-559, apparvero insufficienti a disciplinare il condominio delle case. Tutta la materia è stata quindi [...] ).
Il principio, che informa gli atti materiali di autonomia individuale sulla cosa comune, è riposto nel noto insegnamento di Gaio (Inst , applicate per analogia alle altre cose comuni, principaliter, ove concorra piena e intera parità di ragioni.
Il ...
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Il culto nel diritto canonico (XII, p. 93).- L'esplicazione del culto divino nella forma ufficiale resa dalla Chiesa, o liturgia, è stata recentemente oggetto di importantissime norme nella Enciclica Mediator [...] di Pio XII. Con questa, di fronte al movimento sorto negli ultimi anni nella Chiesa latina, insieme scientifico e pratico, per un rinnovamento liturgico (v. liturgia, in questa App.) il Pontefice fissa i retti principî Così, in analogia a quanto ...
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Il demanio pubblico ha formato oggetto di una nuova disciplina giuridica. Superando le incertezze dottrinali il legislatore, nel codice civile del 1942, ha sancito il principio, strettamente positivo ed [...] principo che i beni demaniali non sono alienabili, né suscettibili di usucapione iure privato, ma possono formare oggetto di negozî giuridici di , mentre questi ultimi debbono rivestire caratteri di stretta analogia con i beni enumerati nell'art. 822 ...
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Dopo la seconda guerra mondiale il legislatore ha rivolto la propria attenzione all'e. in un primo tempo per garantire l'applicabilità della revisione del canone (introdotta nel sistema dall'art. 962 cod. [...] p.S. 4 dicembre 1946, n. 761) o per mitigare il rigore del principio ponendo un limite agli aumenti (l. 1 luglio 1952, n. 701) e delle province laziali di cui alla legge n. 327 del 1963, anche ad altri rapporti che presentino analogia con essi o ...
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analogista
s. m. e f. [der. di analogia] (pl. m. -i). – In linguistica, con riferimento alle lingue classiche, scrittore o grammatico sostenitore del principio dell’analogia. Non com., poeta che si serve del procedimento dell’analogia.
analogia
analogìa s. f. [dal lat. analogĭa, gr. ἀναλογία, «relazione di somiglianza, uguaglianza di rapporti, proporzione matematica», der. di ἀνάλογος «analogo»]. – 1. Rapporto di somiglianza tra due oggetti, tale che dall’eguaglianza o somiglianza...