La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] realtà, Ugo riorganizzava in base ai principîdi Posidonio la tavola delle materie di Isidoro, nel senso che se Mercurio nell'Alto Medioevo, derivava direttamente dagli studi diArchimede e di Menelao (vissuto sotto Domiziano). L'opera trattava ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Dalle macchine semplici alla meccanica newtoniana
Elio Nenci
L’invenzione e l’uso di particolari accorgimenti tecnici per spostare e sollevare grandi pesi dovettero sorgere molto presto nelle grandi [...] (1553-1617), che nella biografia diArchimede inserita nelle Vite de’ matematici riprende le posizioni espresse da Guidobaldo nella prefazione alla parafrasi degli Equiponderanti:
ammesso dunque Archimede il principio d’Aristotile, passò oltre; né ...
Leggi Tutto
Il cielo
Lara Albanese
Il mondo è una sfera*
La Terra è immensa se paragonata alle nostre dimensioni. Per questo non fu tanto facile sapere quali fossero la sua forma e il suo volume. Però, già più [...] formata da roccia fusa in forma di lava, tanto più liquida quanto più calda. Al principio, sulla Terra non c'era assolutamente Viperetta, sempre più curiosa, nella città diArchimede, di fronte al portone di un bel palazzo sontuoso. La porta si ...
Leggi Tutto
Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] in termini aristotelici, come 'principiodi moto e di quiete', gerarchia di sostanze e forme, processo di passaggio dalla potenza all' tentò di verificare sperimentalmente. La statica diArchimede influenzò in profondità le sue ricerche di idrostatica ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] agli studi matematici di Euclide e diArchimede, ma anche a una serie di ricerche relative ad altre aree di indagine, come, diprincipio garantire la prosperità di "tutto ciò che vive al di sotto del cielo".
Le conclusioni in gran parte negative di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Tolomeo e la formalizzazione del cosmo
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Personaggio enigmatico quanto all’aspetto [...] strumento è noto ad Archimededi Siracusa e forse anche a Aristarco di Samo. La diottra principiodi Aristotele sulla immutabilità dei cieli, motivo per cui l’epiciclo di un pianeta non può cambiare dimensione, e anche al principio dei moti celesti di ...
Leggi Tutto
Le invenzioni
Piero Ventura
Inventare per risolvere problemi
Inventare significa risolvere un problema teorico o pratico attraverso la costruzione di strumenti e di oggetti o lo sviluppo di nuovi metodi [...] energia creata dal propulsore, che funziona secondo il principiodi azione e reazione. Dal propulsore escono a grande gridare: "Eureka!" potete stare sicuri che il fenomenale inventore Archimede Pitagorico ne ha fatta una delle sue. Un giorno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] i pertinenti testi aristotelici:
La prima parte tratta dei principi e accidenti comuni delle realtà naturali, e se ne per fare qualche esempio, ricordare le edizioni di opere diArchimede e delle Collezioni matematiche di Pappo (fine 3° sec.-metà del ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] dedica la lunga introduzione al Treatise. Il verdetto di Maclaurin è drastico; i metodi diArchimede sono rigorosi, chi se ne è allontanato è caduto in errore: "Ma quando i principî e i metodi rigorosi degli Antichi […] furono abbandonati, divenne ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] di altri, e dall'esperienza del movimento dei corpi rigidi.
La 'moderna geometria' di Pasch e 'I principii' di Peano
Un punto di dell'assioma diArchimede. Di fatto, gli obiettivi di Hilbert erano molto diversi sia da quelli di Klein sia da ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
eureka1
èureka1 interiez. – Voce greca (εὕρηκα, perfetto del v. εὑρίσκω «trovare») che significa «ho trovato» e si usa talvolta come esclamazione di gioiosa soddisfazione per la risoluzione di qualche problema difficile; secondo la leggenda,...