La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] 1981, pp. 23-44.
Della Corte 1981: Della Corte, Francesco, Boezio e il principiodiArchimede, in: Congresso internazionale di studi boeziani. Pavia, 5-8 ottobre 1980, a cura di Luca Obertello, Roma, Herder, 1981, pp. 201-210.
Díaz y Díaz 1969: Díaz ...
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principioprincìpio [Der. del lat. principium, da princeps -ipis "primo"] [LSF] [FAF] Enunciato che costituisce la generalizzazione di una vasta evidenza sperimentale e che si assume come vero per ogni [...] i molti p. esistenti si rinvia alla voce relativa al sostantivo, all'aggettivo o al nome proprio che li qualifica: per es., v. indeterminazione per il p. di indeterminazione, variazionale per i p. variazionali, Archimede per il p. diArchimede, ecc. ...
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Filosofo, scienziato (Napoli 1608 - Roma 1679). Allievo a Roma di B. Castelli, insegnò matematica a Messina, a Pisa, forse di nuovo a Messina e infine a Roma. In contatto con altri matematici e scienziati [...] di filosofia corpuscolare, alle edizioni dei matematici greci (Euclide, Apollonio, Archimede), alle opere astronomiche e di gravità, esemplare l'enunciazione del principio d'inerzia). S'interessò altresì d'idraulica e di meccanica, e gettò le basi ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] e diprincipi ai quali ricondurre la molteplicità dei fenomeni, e recuperò così certi aspetti del matematismo platonico, la concezione della materia dei filosofi Democrito ed Epicuro, i procedimenti metodici del matematico Archimede. L’abbandono ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] delle opere di Aristotele, di alcune opere di Platone e dei neoplatonici (Proclo), della scienza antica (Archimede, Erone Avicenna Dio non è 'soggetto' della metafisica o punto di partenza o principiodi essa, ma ne è piuttosto oggetto d'indagine, la ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] oscura, permettendogli di calcolare misure molto accurate dell'altezza del Sole. Il principiodi questa esperienza osservativa che molte pubblicazioni, per esempio l'eccellente traduzione diArchimede (1554) fatta da Federico Commandino, avevano, per ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] difficoltà, senza però ricorrere all'assioma di Eudosso-Archimede sui rapporti fra grandezze reali.
Nella lettera limite) a principiodi lavoro, come si vede nella lettera a Mersenne del 31 marzo 1638: "Riguardo a questo problema di Pappo, il buono ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] di un'infinità di mondi dispersi in uno spazio privo di limiti e dotato di infiniti centri. Respinto l'aristotelismo e ogni altro principiodi dall'ipse dixit di Aristotele: Democrito, Epicuro, Lucrezio, Eudosso, Archimede, Apollonio di Perge, Euclide ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] obbedisce alla ragione che è volta a operare. Forma e principiodi generazione, è essa che, legando anima intellettuale e materia, fa matematica aiutò i sistemi dimostrativi di Euclide e diArchimede a ottenere quello status epistemologico ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] che afferma la perenne ripetizione dei fatti storici secondo un principiodi uniformità e persistenza valido per il mondo degli uomini al è, come quella diArchimede, non già un ritrovamento accidentale, ma la logica conclusione di un'assidua e ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
eureka1
èureka1 interiez. – Voce greca (εὕρηκα, perfetto del v. εὑρίσκω «trovare») che significa «ho trovato» e si usa talvolta come esclamazione di gioiosa soddisfazione per la risoluzione di qualche problema difficile; secondo la leggenda,...