BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] a questa data non si era prodotto neppure il principiodi un'incrinatura: la sua personalità era sempre ben fusa con l'ambiente del monastero. Il Montfaucon lo guardava con la stessa stima e sollecitudine di una volta. Allo spirare del primo triennio ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini edi Giuditta [...] ’azione umanitaria svolta dalla Santa Sede e da quella di ricerca e diffusione di notizie su militari e civili principiodi collegialità stabilito dal concilio, il nuovo organismo tenne durante il pontificato di Paolo VI quattro assemblee ordinarie e ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] e sapiente combinazione di ritmi aspri ed irregolari. Come una reazione, sia pure su un altro piano, alle inquietudini e alle angosce del biennio critico, vanno interpretati i Detti piacevoli, composti fra la fine del 1477 e il principio del 1479, e ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] di Montepeloso; una di Giovanni Pardo, cancelliere regio; una di Gabriele Altilio, precettore di Ferrandino, e l’ultima di Giovanni Musefilo, precettore in casa del conte camerlengo, Alfonso d’Avalos. Tre di esse, non è noto quali, al principiodi ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] reazione vi era qualificata come "atto di cieco ed incorreggibile dispotismo" cedendo al quale non ci si esimeva però dal "prendere quelle deliberazioni che sono reclamate dai diritti dei popoli, dalla gravità della situazione, e dai princìpi della ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami edi ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] lotta proletaria, emarginava il campo di influenza dell'anarchismo, i cui principi dell'insurrezionalismo e della rivolta spontanea, il rifiuto di tradurre in termini di potere l'azione rivoluzionaria del proletariato e l'opposizione al partito come ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti edi Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] 1394 da alcuni principi ribelli, vennero successivamente osteggiate dall'azionedi disturbo di una legazione fiorentina . Nonostante la reazione della Lega, solo l'entrata in campo di Venezia e del conte di Savoia al principio del 1398 indussero ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] diazione irriflessiva e spericolata. In "taluno di questi e giovani", era possibile cogliere l'affiorare della esigenza di una spiritualità raccolta e interiore che, con quella diprincipiodi questa difficultà era stato di più acerrimi fautori e ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] dei cardinali. Lo Stato pontificio è una mescolanza di varie forme di governo, ma trae forza dall'azione vivificante del solo principio aristocratico. Il potere del papa, principe "nuovo" e non ereditario, è naturalmente temperato dall'influenza del ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] d'associazione, l'incremento della carità e della solidarietà e soprattutto la "diffusione di sani principi agronomici ed economici nel ceto dei proprietari", in uno spirito di graduale riformismo edi libertà. Altri aspetti del lavoro anticipavano ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...