L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] edi lavoro svolgono un'azione eccitatoria reciproca e sempre attivata. Verranno ora esaminati i principi definiti nei punti 6, 7 e con gli esperimenti di Marcel. È interessante notare quanto i risultati sui tempi direazione rafforzino in modo ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] tra loro, ed è questo principiodi localizzazione a rendere possibile l'uso delle tecniche di neurovisualizzazione per lo direazione, i parametri di precisione, la frequenza dell'azione, possono essere usati per valutare lo svolgimento del compito e ...
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Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] meccanismo diazione a livello del tessuto nervoso è ipotizzato su basi scientifiche accettabili (v. cap. 2, È b, 4).
Al momento della scelta del farmaco o dei farmaci (giacchè vengono usati anche in associazione) occorre avere in mente tre principî ...
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Regolazione dell'equilibrio acido-base
James R. Robinson
di James R. Robinson
Regolazione dell'equilibrio acido-base
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni preliminari. a) Acidi e basi. b) Il pH [...] si ionizza per formare quantità uguali di ioni H+ e tamp-, come descritto dallo schema direazione reversibile:
Htamp ⇄ H+ + tamp-.
Secondo la legge dell'azionedi massa, le velocità delle reazioni in un senso e nell'altro saranno
verso destra: kv ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] , presuppone un principio materiale di animazione delle strutture organiche. Questo principio, di cui l'etere costituisce il referente analogico, è particolarmente presente nel fluido nervoso il quale, esercitando la sua azione dentro e attraverso la ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] azione diretta dell'acido nucleico trasferito, e non passano per il suo prodotto. Ciò è quanto avviene, ad esempio, nel caso degli RNA e degli oligonucleotidi antisenso edidiprincipio, l'espressione a lungo termine del transgene ereazione può ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] dalle endotossine, ma anche quella - di origine molto antica - derivata dallo studio dell'azione febbrigena degli essudati e dalla ricerca in essi, appunto, di sostanze responsabili di questa reazione generale organismica che accompagna così spesso ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] esercitando un'azione tonica sulla secrezione di ACTH. La sua distruzione comporta una diminuzione delle reazioni che abitualmente fanno seguito allo stress. La stimolazione elettrica produce un aumento dei 17-idrossicorticosteroidi plasmatici e dell ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] noti i principîdi sepsi e antisepsi. Questi due progressi hanno reso possibile una chirurgia senza dolore e senza infezioni e quindi il cancro) per generare un'ampia gamma direazioni immunitarie nei pazienti oncologici. Malgrado alcune promettenti ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] si potevano estrarre cellule lisce e virulente di tipo III. È stato questo il primo caso osservato e documentato di trasformazione genetica. La prova fornita da Avery e collaboratori che il ‛principio trasformante' è il DNA è molto importante, se si ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...