Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] espliciti appelli agli esempi ben dettagliati della causalità meccanica, con maggiore consapevolezza rispetto al secolo razionalista e filosofizzata, pone più volte in questione il principiodi autorità. Questo, alla corte sveva, è criticato dall' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Kant si pone come cerniera tra due secoli, non solo nel senso che cerca [...] o indivisibilità;
3) se ci sia una causalità libera o solo una causalità della natura;
4) se il mondo dipenda modo che la massima della sua volontà possa valere come principiodi una legislazione universale (Critica della ragion pratica I, 1 ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] risolvere problemi di 'ottimizzazione' di impianti e di processi, sperimentando sul modello gli effetti dicausalità indotte. Né si può sempre evocare, nella fenomenologia sociale, il 'principiodi permanenza delle leggi', come si fa, ad esempio, in ...
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metafisica
Termine non utilizzato nella filosofia antica, ed entrato nell’uso in epoca tardo-antica e medievale, dapprima per designare i trattati di Aristotele che seguono quelli di fisica («μετὰ τὰ [...] 1647) dei Principia philosophiae (1644; trad. it. Principidi filosofia): «Tutta la filosofia è come un albero, di cui le radici idee, sull’evidenza attuale e sulla causalità, cui Descartes riconduce la stessa esistenza di Dio («non vi è cosa alcuna ...
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Origini della vita
Samanta Pino
Ernesto Di Mauro
Le origini della vita non sono note. Le più recenti scoperte della chimica organica, della biologia molecolare e, soprattutto, i dati forniti dall’esplorazione [...] aver assunto una valenza dicausalità deterministica in tempi evolutivamente molto precoci. È di conseguenza corretto ipotizzare ciclici. Il principiodi fondo è semplice: un ambiente stabile fornisce un insieme definito di condizioni, nel quale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] a tutte le sottoclassi finite di C, la suddetta condizione costituisce il principiodi coerenza di de Finetti, che egli di David Hume, per cui anche la ‘causalità’ presuppone l’intervento attivo di un pensiero soggettivo: «per applicare il teorema di ...
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Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] il corpo, private di un rapporto dicausalità, consente al cinema di accedere a dimensioni di oggettivazione di un'immagine-movimento attraverso la concatenazione di un insieme di i. statiche come la realizzazione dei principi del pensiero di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Metafisica e ontologia antica e contemporanea: un dialogo possibile
Enrico Berti e Andrea Bottani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Metafisica [...] pongono nessun principio, cioè nessuna causa, perché il principio è sempre principiodi una o di più cose, cioè implica qualcosa di diverso da sé recente attribuzione di un ruolo ontologico alle disposizioni e ai poteri causali, l’idea di Fine che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] . 579).
Carattere (tendenzialmente) contingente dei principi della conoscenza
Un’ulteriore conseguenza dell’impiego […]» (pp. 254-55). La legge dicausalità assume in questo modo i connotati di un ideale regolativo della ricerca, somigliando più a ...
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Il testo prescrittivo (detto anche regolativo o istruzionale) è un tipo di testo (➔ testo, tipi di) che ha come fine la regolamentazione di un comportamento immediato o futuro dell’emittente e/o di altri [...] applicazione del principiodi pertinenza (Mortara Garavelli 2001: 84):
(10) Strada vicinale (o poderale o di bonifica): ). Il modo regressivo, che corrisponde alla relazione causale (➔ causalità, espressione della) propriamente detta, prevede che dal ...
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causalita
cauṡalità s. f. [dal lat. tardo causalĭtas -atis, der. di causalis «causale»]. – Rapporto che lega la causa con l’effetto: principio (o legge) di c., principio filosofico secondo il quale nulla accade nel mondo senza che vi sia una...
causalismo
cauṡalismo s. m. [der. di causale]. – In filosofia, ogni concezione che attribuisca un ruolo fondamentale al principio di causalità, estendendone la validità anche in ambiti tradizionalmente ritenuti estranei alla considerazione...