In senso originario, punto dell’eclittica oppure la costellazione dello Zodiaco, che sorge in un momento dato in un luogo dell’orizzonte. Questo punto (detto anche ascendente) costituiva la base per configurare [...] a un avvenimento (nascita di un individuo, malattia, principiodi un’azione ecc.) diviene essenziale di questa. Per l’importanza attribuita alla causalità celeste sul mondo sublunare (a volte più che dicausalità si parla di parallelismo, cioè di ...
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In economia, soprattutto nell’opera di K. Wicksell, è il principio (detto anche dicausalità circolare cumulativa) per cui il mutamento in corso in un sistema economico genera forze capaci, entro certi [...] limiti, di spingere verso altri mutamenti nella medesima direzione, in un processo che diviene pertanto cumulativo. Wicksell applicò questo concetto nell’analisi dei processi cumulativi d’inflazione o deflazione. Si contrappone all’idea che il ...
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LIBERTÀ (lat. libertas; fr. liberté; sp. libertad; ted. Freiheit; ingl. freedom o liberty)
Gioele SOLARI
Giulio PAOLI
Spartaco RUFFO MANGINI
Augusto GUZZO
Emilio CROSA
Federico CELENTANO
Giovan [...] in noi, la libertà della scelta tra il seguire la causalità empirica, che rende il nostro volere eteronomo e patologico, e con cui introduceva il principiodi autorità, anche in materia spirituale. Comunque varie ipotesi di delitti contro la libertà ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] soggetta a leggi naturali e soprattutto al principio della causalità. Le osservazioni degli antropologi, etnologi, è così divenuta storia di "idee", di "miti", di "motivi", di "illusioni", di sogni ed utopie, di vanità e suggestioni collettive ...
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Psicoanalisi
Paolo Fabozzi
(XXVIII, p. 455; App. II, ii, p. 627; III, ii, p. 516; IV, iii, p. 83; V, iv, p. 321)
Nella seconda metà degli anni Ottanta assume particolare rilievo una questione che ha [...] (Wolff 1996).
Utilizzando principi e criteri di riferimento interni alla situazione analitica pp. 475-85.
A. Green, L'avvenire della psicoanalisi e la causalità psichica, Roma-Bari 1995.
Research in psychoanalysis. Process, development, outcome ...
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NYĀYA
Luigi Suali
YA Sistema filosofico indiano, di cui il testo più antico, divenuto fondamentale nella scuola dei Niayāyika (seguaci del Nyāya), è il Nyāyasūtra, attribuito a Gotama. Il carattere [...] è diviso in cinque membri, e la conoscenza logica è basata sul principiodi concomitanza costante. La teoria della causalità contempla tre ordini di cause: inerente (per es., i fili di cui è formato un tessuto), non inerente (la combinazione dei fili ...
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HAMELIN, Octave
Guido Calogero
Filosofo, nato a Lion d'Angers (Maineet-Loire) il 22 luglio 1856, morto a Hucket (Landes) nel 1907, mentre tentava di salvare due persone che stavano per annegare. Dal [...] del movimento), alterazione (sintesi di movimento e qualità), specificazione (antitesi dell'alterazione), causalità (sintesi di alterazione e specificazione), finalità (antitesi della causalità), personalità (sintesi dicausalità e finalità). Così ...
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PASTORE, Annibale
Renato LAZZARINI
Filosofo, nato il 13 dicembre 1868 a Orbassano (Torino), professore di filosofia teoretica nell'università di Torino dal 1921 al 1939.
Si è dedicato a problemi di [...] Questa è insufficiente al concetto dicausalità nella filosofia, la quale non perciò è autorizzata a sostenere le vecchie teorie della causa prima e della causa ultima, che sarebbero feticci ipercausali.
Il principiodi identità non è pura tautologia ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] questo metodo storico, condannato da Boureau, che consiste nel ricorrere alla nozione di mentalità come principio generale dicausalità e, inoltre, contro il rischio "di perdere la propria identità per voler moltiplicare all'eccesso gli oggetti e le ...
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FONETICA (dal gr. ϕωνητικὴ [τέχνη] "[scienza] dei suoni" fr. phonétique; sp. fonética; ted. Phonetik, Lautlehre; ingl. phonetics)
Giulio BERTONI
Giulio PANCONCELLI-CALZIA
Il pensiero costruisce sé stesso, [...] del ragionamento; si tratta di trovare dapprima l'esistenza o la mancanza di rapporti dicausalità, e di erigere in seguito questi ed evoluzione dei fonemi. - Si disse già al principiodi quest'articolo che il linguista, secondo gl'intenti moderni, ...
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causalita
cauṡalità s. f. [dal lat. tardo causalĭtas -atis, der. di causalis «causale»]. – Rapporto che lega la causa con l’effetto: principio (o legge) di c., principio filosofico secondo il quale nulla accade nel mondo senza che vi sia una...
causalismo
cauṡalismo s. m. [der. di causale]. – In filosofia, ogni concezione che attribuisca un ruolo fondamentale al principio di causalità, estendendone la validità anche in ambiti tradizionalmente ritenuti estranei alla considerazione...