COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] vincoli naturali, ogni sviluppo monodirezionale.Questo principio fu la logica conseguenza della partizione , Milano 1989, pp. 208-237; A. Cavalieri, Il palazzo Comunale, in Terracina e il Medioevo, a cura di C. Rech, cat. (Terracina 1989), Roma 1989 ...
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TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] bizantina per poi rientrare nel Ducato di Roma. T. fece parte nel sec. 7° e ancora al principio dell'8° del Patrimonium Tiburtinum sec. 13° (eccezionale per l'iconografia l'episodio dei Cavalieri) e, soprattutto, nel 14° (Petrocchi, 1964), periodo ...
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EVORA
M.L. Real
ÉVORA (lat. Liberalitas Iulia, Ebora)
Città del Portogallo situata nella regione dell'Alentejo, É. ebbe fin dall'Antichità la funzione di nodo viario lungo una delle principali rotte [...] conti di Basto. Assegnati ai Cavalieri dell'Ordine di Calatrava appena dopo la Reconquista, furono di nuovo principio del 14°, è qualitativamente uno dei più notevoli: si tratta di un trittico illustrato con nove scene delle Vite di Maria e di ...
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OPAVA
B. Chropovský
(ted. Troppau; Oppavia nei docc. medievali)
Città della Rep. Ceca, nella Moravia settentrionale, sulle sponde del fiume omonimo, già capitale della Slesia e oggi capoluogo di distretto.La [...] si addossano gli edifici del convento fondato nel 1291 dal principe Nicola I.Al 1400 ca. risale la chiesa dedicata a s. Giovanni Battista, fondata dall'Ordine dei Cavalieridi Malta; si tratta di un edificio a tre navate con presbiterio a conclusione ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] di una cinta di mura (il cui studio progredisce grazie alla campagna di ricerche effettuate con il patrocinio dell'U.N.E.S.C.O.) soltanto al principio Nel gruppo di ceramiche di Ṣabra compare anche la figura umana con rappresentazioni dicavalieri e ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] il profilo della qualità, queste opere andavano dalla superba figura in bronzo dorato del Principe Nero della cattedrale di Canterbury (1376) agli onnipresenti stereotipi dicavalieri e dame destinati a un livello più basso della scala sociale. Ma in ...
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FRIBURGO in Brisgovia (ted. Freiburg im Breisgau)
I. Voss
Città della Germania (Baden-Württemberg), situata presso le pendici occidentali della Selva Nera, sul fiume Dreisam, al limite meridionale della [...] delle Vergini stolte, disposte secondo un principiodi parallelismo tipologico con le sette Arti di pergamena, originariamente parte di un libro di modelli, con un disegno a penna e punta d'argento che raffigura Cristo, Zaccheo e due santi cavalieri ...
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KILKENNY
J.T. Lang
(irlandese Cill Choinnigh)
Cittadina dell'Irlanda, capoluogo della contea omonima e sede della diocesi di Ossory. K. e la sua regione occupano le Midlands meridionali, chiuse tra [...] modelli decorativi cari all'oreficeria e alla miniatura del sec. 8° e del principio del 9°; sulle basi cave possono comparire raffigurazioni naturalistiche dicavalieri, in contrasto con la convenzionalità del repertorio astratto. La più tarda croce ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] che, dominio religioso dell’ordine dei Cavalieri teutonici, fu secolarizzato con il passaggio al luteranesimo del gran maestro dell’ordine Alberto di Hohenzollern, i principi tedeschi colsero l’occasione di combattere Carlo V mentre era impegnato ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] della redenzione e il concetto di intercessione; nella zona mediana i santi cavalieri, accanto alle protomi leonine, nel sec. 12° nel principatodi Vladimir-Suzdal᾽ (Bocarov, 1990b). Nella p. meridionale è di notevole interesse la parte del ciclo ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...