(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] 'altro sollecitati ora dalla convinzione che testimoni tardi e un tempo meno apprezzati possano conservare buona tradizione, secondo il principiodi Pasquali − non sempre ben applicato − "recentiores, non deteriores", ora dalla consapevolezza dell ...
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Linguaggio e realtà
Massimo Dell'Utri
Il ruolo centrale assunto dal linguaggio nell'analisi filosofica del 20° sec. ha posto in primo piano la questione della sua relazione con la realtà: in che modo [...] e poiché la conservazione del proprio valore di verità in tutti i mondi possibili è un modo di caratterizzare un enunciato realista è legato al sostegno di un principio cardine della logica classica, il principiodi bivalenza, ossia la tesi secondo ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] recentemente con il perfezionamento dei mezzi diconservazione e dei trasporti, specie diverse di ortaggi si avvicendano per tutto l rintracciare il principiodi quelle vicende che hanno sollecitato A. Rossi a perseguire il recupero di valori perduti ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] o comprendere frasi in tempo reale secondo un principiodi ricostruzione del tipo avantiindietro. Potrebbe funzionare con frasi stato sottoposto a un test da parte di Broca. Un'immagine del suo cervello (conservato per i posteri) è riportata in figura ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] dai pazienti afasici, nei quali la prosodia è conservata, nonostante una produzione spontanea che può essere ridotta parti (morfemi). Secondo una prima teoria, basata sul principiodi economia, i morfemi lessi cali sono elaborati separatamente da ...
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SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] scritti i libri di Roma fino all'epoca - tra la tarda repubblica e l'inizio del principato - di cui i possibilità di istituire o diconservare una forma di comunicazione nel tempo e nello spazio, anche a fronte di processi di mutamento o di ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] spesso e interno […], ma son sempre passibili diconservazione per ragioni ritmico-sintattiche o d’indole pronomi e delle particelle pronominali atone nelle seguenti condizioni:
(a) in principiodi frase: «Ruppemi l’alto sonno ne la testa» (Inf. IV ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] queste, l’unico modo, ancorché silenzioso, diconservarne traccia consiste nel documentarle, studiarle, raccoglierne principio, di per sé esplicito, concorrono altri articoli che adeguano disposizioni legislative alle esigenze di forme di ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] , lo scarso numero di lettere conservate per lo stesso periodo è da attribuirsi ad accidenti diconservazione. Citando come es. cosa è che ’l peccato del primo uomo, che fu principio e cagione d’ogni peccato, fu superbia; avvegna che più altri ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] verbale nasce da una selezione e da una combinazione. Il principio che governa la selezione è la somiglianza, non solo concettuale forte tasso diconservazione e accumulo di opportunità, anche quando scartate o selezionate dalla lingua. Di qui ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...