FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] e culturali. Ma i principi, affermava il F., non avevano nessuna ragione di opporsi ai riformisti, perché questi con i loro progetti di lente e pacifiche innovazioni amministrative svolgevano oggettivamente un ruolo diconservazione dell'esistente, e ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] nell'opinione pubblica liberale, nonostante che i suoi principi in quel momento fossero ritenuti "poco sicuramente ortodossi", studi storici il 17 dic. 1936, sui lavori diconservazione e restauro della basilica di S. Marco il 23 dic. 1936, per ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] dall'intransigentismo dei repubblicani, avversi per principio a ogni ipotesi di conciliazione con la monarchia. Mentre le tra l'altro, per sostenere la ricerca di un'intesa coi cattolici a fini diconservazione, non aveva esitato a porsi in urto con ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] entrando in rapporti con il Sismondi, il Bubna e il principedi Schwarzenberg, il quale ultimo lo spinse a scrivere il saggio che "bisogna sotto un governo regolare cercare diconservarlo e di perfezionarlo lentamente; e così d'accordo con ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] scorta del principiodi nazionalità, della Lega latina e della Lega dei popoli irredenti. Contrario in linea diprincipio alle conquiste per l'Italia, sia in relazione alla conservazione dell'equilibrio adriatico sia come trampolino per una ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] corporazioni. Il G. assolse tale incarico partendo dall'idea della funzione civile dell'Archivio storico come luogo principediconservazione e valorizzazione della memoria e dell'identità cittadina. L'alta concezione della Patavinitas fu infatti il ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] promozione a professore ordinario. Seguì la pubblicazione dei Primi principiidi sociologia (Roma 1891), opera con la quale offrì peraltro in un quadro diconservazione degli equilibri politici e sociali esistenti. Di ciò dette prova nel 1893 ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] pure avevano subito la nomina del direttore generale, conservavano relazioni importanti, e soprattutto poteri per la gestione estese la sua autonomia operativa, affermò il principiodi una banca di emissione pubblica, solo residualmente pronta a ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] di politica ecclesiastica, sostenendo la necessità di una riforma della legislazione vigente nel Regno di Sardegna, secondo il principiodi un gruppo di uomini politici che cercavano di costituire un partito che si inserisse fra i conservatori e i ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] tempo di un "principio diarchico ". E, proprio al termine di tale triennio di oscuramento delle fortune di B., del Friuli, che, combattendo fino all'estremo delle forze, cercò diconservare Verona nella fedeltà al neo-imperatore. Ma il 30 aprile B. ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...