BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] contatto dei quali Berio maturò la concezione di un’identità strutturale fra parola e musica, al di là della tradizionale operazione del ‘mettere negli Stati Uniti
Al principio degli anni Sessanta, consolidatasi la fama di Berio nell’ambiente della ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] nicchia di Orsanmichele e si dimostrò che vi era contenuta perfettamente, cancellando così qualsiasi dubbio sulla sua identità. inizia l'ultima maniera di Donatello. Dopo il suo ritono a Firenze, alla fine del 1453 o al principio del 1454, egli fece ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] dell’impero romano al principio del secolo XVIII, Milano 1940; Colloqui sui poveri, Milano 1941, nuova ed. a cura di M. Tosti, a cura di P. Roggi, Firenze 2013; Amintore Fanfani. Formazione culturale, identità e responsabilità politica, a cura di A. ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] della scienza giuridica la costruzione della specifica identitàdi propri ambiti teorici rigorosamente disciplinari. Nel diritto appunto dal diritto.
Ben più innovatori apparvero i Principiidi diritto amministrativo (Firenze 1891), che segnarono un ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] stata incapace di -dare unsi risposta alla profonda inquietudine di un bracciantato la cui identità sociale era , egli aveva dichiarato - come si ricorderà - di non esserle ostile per motivi diprincipio. Non aveva escluso, infatti, che, in talune ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] del Regno di Napoli, il titolo di cavaliere (Andreantonelli, 1676) per iniziativa di Ferdinando principedi Capua, il National Gallery di Londra, i pannelli vennero poi liberati da quel macchinoso contenitore e restituiti alla loro identità. Per ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] sviluppi in futuro, di attribuire i versi a un’altra identità. Qui lo schermo è rappresentato da Amarilli, amante di Mirtillo, che si dal M. il 14 luglio 1710 nel giardino del principedi Cerveteri Francesco Maria Ruspoli, l’Accademia ottenne una ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] a ribadire le proprie interpretazioni o i propri principî metodologici nei confronti di altri studiosi (oltre al citato Emout, V. il senso di ciò che una lingua è nella pienezza delle sue forme comunicative ed espressive e nella sua identità stessa" ( ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] di livellare la sua ineguale distribuzione nelle varie zone. Diversamente dal Laghi, che aveva ipotizzato una identità e causa efficiente (risposta prodotto) così come il nucleo di quel principio che, nel secondo Ottocento, fu chiamato "del tutto ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] di quei suggerimenti, lo stile di Bernabò fu autoritario e sostenuto da esplicite petizioni diprincipio . Vergani, L’arca di B. V. al castello sforzesco di Milano, Milano 2001; A. Gamberini, La città assediata. Poteri e identità politiche a Reggio in ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...