Oliveira, Manoel de (propr. Manoel Candido Pinto)
Bruno Roberti
Regista cinematografico portoghese, nato a Porto il 12 dicembre 1908. Massimo rappresentante del cinema portoghese ma anche uno dei cineasti [...] a giungere a O princípio da incerteza (2002; Il principio dell'incertezza), enigmatico ritratto di intrecci amorosi, e a Um filme falado (2003; Un film parlato), inquietante monito di fronte alla perdita diidentitàdi un Occidente globalizzato e ...
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CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] principiodi scientificità sostenendo che "la principale mia intentione non è di exponere il Cocle, overo impugnarlo, ma solum di monstrare quale di una lunga frequentazione di testi contemporanei.
Il C., accoglie la teoria dell'identità tra scienze ...
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Colpa
Lucio Pinkus
Per colpa si intende ogni azione od omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa. In ambito [...] identità psicologica e del suo livello di autonomia e quindi di maturità umana. Dal punto di vista psicodinamico, il senso di colpa sorge in conseguenza di concetto di godimento, il conflitto primario tra principio del piacere e principiodi realtà, ...
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PIETRO da Noceto
Riccardo Parmeggiani
PIETRO da Noceto. – Nacque l’8 gennaio 1397 probabilmente a Noceto, in Val Nure; altri lo vorrebbero nato a Bagnone, in Lunigiana, nonostante nei documenti sia [...] la cui identità non è nota, ebbe tre figli, di cui un maschio di nome Niccolò.
La svolta più importante nella carriera di Pietro si secondo un principiodi pari dignità tra i diversi rappresentati (cfr. Gualdo, 2005). L’esclusività di rapporto col ...
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BRIGNOLE SALE, Giuseppe Maria
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 18 febbr. 1703 terzogenito di Anton Giulio e di Isabella Brignole, ricevette un'accurata educazione nella casa paterna e fu ascritto [...] il principiodi sovranità dello Stato, e di tassare i 5.000 membri del clero genovese, almeno nelle situazioni di col quale ebbe anche in seguito identitàdi idee e di programmi, sosteneva la necessità di mettere fine ai disordini sobillati nell' ...
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Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] dette prova di notevoli capacità nel governo della diocesi, preoccupato di far valere l'autorità episcopale, come principio d' ma, sentendo l'identità tra stato e sovrano, preparò i fondamenti dottrinali e pratici della monarchia di Luigi XIV. Suo ...
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Filosofo e teologo (Breslavia 1768 - Berlino 1834); formatosi in ambiente pietistico, attraversò una fase illuministica quando nel 1787 s'iscrisse all'univ. di Halle per studiarvi teologia. Dopo essere [...] "doveri", deve mostrare il concreto attuarsi dell'identitàdi natura e di ragione in costruzioni organiche e simboliche insieme, tipo di lettura storica che sappia intendere il testo come l'autore e meglio dell'autore, S. enuncia il principio ...
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Fisico (Rudkøbing, Langeland, 1777 - Copenaghen 1851). Nel 1794 fu ammesso all'univ. di Copenaghen dove studiò chimica, farmacia, fisica, astronomia e matematica, dedicandosi tuttavia anche a [...] la difesa del sistema chimico di J. J. Winterl (fondato su una dualità di sostanze-principio, Andronia e Thelyke, che dove la concezione dinamicistica di Kant, Fichte e Schelling conduce ad affermare un'identità delle forze chimiche ed elettriche ...
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Filosofo (n. Reichenberg, ora Liberec, 1902 - m. 1988). Membro del Circolo di Vienna si trasferì negli USA, dove ha insegnato (1931-40) alla Jowa Univ. e poi (dal 1940) alla Minnesota University. Nel 1950 [...] il criterio verificazionistico di significato con quello della "controllabilità in linea diprincipio", ha abbracciato una del problema mente-corpo, secondo la quale esiste un'identità fattuale e contingente tra la denotazione dei termini mentali e ...
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Pensatore e letterato italiano (Palermo 1895 - Milano 1937). Fondò e diresse a Palermo La tradizione, battagliera rivista di filosofia e letteratura, che aveva intenti fondamentalmente cattolici e riconduceva [...] a quello della poesia, a un principio religioso. La sua copiosa produzione comprende opere di filosofia (Critica dell'identità, 1926; Conoscenza e trascendenza, 1927; Ragione e rivelazione, 1930; ecc.), di critica letteraria (L'eredità dell'Ottocento ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...