CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] (Genova 1878), che contrapponeva il principio federativo all'unitario, l'indirizzo positivistico i repubblicani ital. Studi in on. di T. Grandi, Torino 1976, pp. 423-440; A. Comba, I repubblicani alla ricerca di un'identità(1870-1895),ibid., pp. 457- ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] con il primo matrimonio. È il segno di un'identità rivendicata.
La L. è ultima di cinque fratelli, tutti molto più grandi. G. Einaudi, La signora Bovary. Al principio del 1984 prende forma il progetto di riunire presso Mondadori le sue opere complete ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] nel Mezzogiorno d'Italia fra gli altri dal principe beneventano Adelchi per eliminare finalmente il rischio costituito del tutto privi di fondamento i dubbi, pur non gravi, di Lentini che non riteneva certa l'identità del discepolo di Paolo con l ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] Francia. Costruì inoltre con grande abilità la sua immagine diprincipe «litteratissimo» (così fu definito) e pio, scrivendo identità dei centri minori italiani tra la fine del Medioevo e l’Ottocento, a cura di G.M. Varanini, Firenze 2013 (Centro di ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] è inoltre mal posta, se si considera l'identità della materia che non consentiva grandi variazioni e il di diversi principi, duchi, signori... con alcune stanze di L. Dolce, Venezia 1562, n. 42; Scelta lettere di diversi... scrittori, a cura di ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] un cavaliere di cui non si conosce l'identità, così come ignoto è il motivo dello scontro, e a seguito di quest'episodio Maurizio di Savoia in cui ai duchi di Savoia era attribuito il titolo di re di Cipro. Nonostante destasse sul principio non ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] 1522, ma certamente egli praticava la professione già dal principio del secondo decennio, oltre che per ovvie ragioni anagrafiche sorregge con la mano sinistra. Dai tentativi di assegnare un'identità al maestro qui rappresentato non sono sinora ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] , tutti rappresentativi dei principali orientamenti del sistema politico mediceo, fra mecenatismo culturale, dimensione religiosa e identità civile. Alcuni di essi compaiono come dedicatari o tra i personaggi delle sue opere. Tra costoro erano gli ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] 'identità del corpo del padre s. Agostino fatte... e presentate a monsignor F. Pertusati vescovo di Pavia giudice di alla luce della principale accusa del Saleon, che il principio delle due dilettazioni come sostenuto da Giansenio fosse presente negli ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] ma nemmeno improbabile - l'identità con quel "dominus Jacobus" quando era stato da poco nominato podestà di Bologna (10 maggio 1151) e anche apparirebbe pronto a mostrarsi incondizionatamente fedele ai principî etico-religiosi dello ius divinum sì da ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...