La cultura degli anni Settanta del 20° sec. ha prestato una particolare attenzione alle teorie del c. e del riso, facendo circolare in modo nuovo alcuni 'classici' del Novecento, rimasti relativamente [...] la forza del riso carnevalesco si espande nel principio della carnevalizzazione, della dialogicità e della polifonia, impone una non identificazione dell'oggetto, la negazione di ogni identità con esso), e quello sotterraneo, che suggerisce invece ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] e moderni è che in India non fu operata in via diprincipio alcuna distinzione tra le scienze 'umane' e quelle 'naturali , per esempio sul presupposto della uguaglianza delle cose, dell'identità della stessa cosa in diversi punti del tempo; ma quella ...
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Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] percepite, nel variare del flusso temporale, come rigorosamente ‛identiche' (identisch). Dalla fine degli anni venti in poi, die letzten Erkenntnisquellen). Benché per questa dichiarazione diprincipio Jaspers sia stato in seguito considerato e ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] a diventare il 'credo' di ciò che è poi stato chiamato 'stalinismo', i Principî del leninismo (1924) e di 'bolscevizzazione', vale a dire di conformazione al modello russo e di obbedienza al gruppo dirigente sovietico, basando la loro identità ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] breve ma intensa attività epistemologica e storiografica - da Identité et realité (1908) a Du cheminement de la pensée filosofia della scienza, Bologna 1967).
Pasquinelli, A., Nuovi principîdi epistemologia, Milano 19644.
Piaget, J., Introduction à ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] grazie a un principe non sottomesso alla Chiesa.
Ma vi è un altro aspetto – ed è il secondo punto di originalità rispetto a filosofia contemporanea, quella della creazione e quella della identità, il cattolicismo e il razionalismo, come le chiama ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] di governo (di uno, di pochi, di molti), egli rinuncia a scegliere in base a principi universali, e ritiene che la validità di ciascuna di tuttavia, riempie la sua ridefinita identità con la ricchezza semantica di pensieri nuovi. Anche la «discrezione ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] of fluxions di C. Maclaurin, le Instituzioni analitiche dell'Agnesi, il commento ai Principiadi Newton dei due metafisica in studio dei meccanismi della vita associata. Prospettò un'identitàdi virtù e piacere, e immise nella trattazione Th. Hobbes, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] della religione platonica; l’identità delle virtù di Socrate e di quelle dei martiri cristiani; spese dell’erede, il cugino principedi Angri, a saldo di un vecchio debito. Quando, dopo qualche anno, il principe volle adempiere il legato, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] di Cola di Rienzo a sua volta in contrasto sia con la Chiesa sia con l’Impero.
La costruzione di un’identità, alla quale era chiamato dalla sua condizione di stesso principio Petrarca aveva costruito l’Hortatoria, incentrata sulla maestà di Roma ...
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identita
identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...