GIANNINI, Massimo Severo
Sabino Cassese
Nacque a Roma l’8 marzo 1915, primogenito di Amedeo (1886-1960), professore per incarico di diritto della navigazione, ambasciatore, consigliere di Stato e scrittore [...] l’osservazione diretta dei problemi tramite l’induzione sulle singole leggi e, soprattutto, di essenziale limpidità. I suoi motivi di fondo appaiono due: il dominio del diritto come fenomeno unitario, ordinabile in scienza rigorosa secondo principi ...
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Nanostrutture
Francesco Priolo
Emanuele Rimini
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture artificiali di dimensioni nanometriche [...] delle dimensioni è ottenuto tramite induzionedi precipitazioni selettive di particelle più grandi. Questo metodo tensione di soglia per la formazione di un canale tra una sorgente e un pozzo. Il processo generale è, in linea diprincipio, simile ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La psichiatria a orientamento biologico si origina in parte dalle controverse terapie [...] principio dell’allopatia, elemento fondativo del trattamento medico occidentale, contrariorum contraria esse remedia .
La prima shock-terapia a larga diffusione è l’induzione DSM-III 265, l’edizione aggiornata di quest’ultimo pubblicata nel 1987, il ...
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apoptosi
Pietro Calissano
Nadia Canu
Il termine apoptosi, che etimologicamente significa caduta delle foglie o dei petali di un fiore, è stato coniato dai ricercatori che hanno descritto in termini [...] di massa serve per far funzionare meglio i neuroni sopravvissuti. Si tratta, in fondo, dello stesso principio un dato tumore presenta una mutazione a carico di Bax, è possibile che l’induzionedi p53, dovuta al DNA danneggiato dai chemioterapici, non ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] di un "uso sapiente della deduzione e dell'induzione", quantunque portato ad identificare la "dichiarazione di e dell'attività finanziaria, Roma 1913, ad Indicem;Id., Principi fondamentali di scienza pura delle finanze, Firenze 1914, ad Indicem; B ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo XIII vede il fiorire delle università, istituzioni di alto prestigio intellettuale [...] induzione (partendo dai casi particolari e giungendo a conclusioni generali). Anche altri maestri commentatori di il vero “oggetto” di studio della musica e l’aspetto scientifico della musica si riassume nel “trasmettere i principi” di un’arte, quella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La tradizione peripatetica: Aristosseno di Taranto e la nascita delle scienze armonica e ritmica
Eleonora Rocconi
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ad Aristosseno [...] realtà fenomenica e ne astragga, per induzione, le strutture costitutive intrinseche (quali patterns ritmici e intervallari). Una volta astratti i principi (archai) che stanno alla base della costituzione di tali strutture, è poi per Aristosseno ...
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pressione
pressióne [Der. del lat. pressio -onis, dal part. pass. pressus di premere "premere"] [MCC] (a) Generic., l'azione del premere, cioè dell'esercitare una forza sulla superficie di un corpo. [...] costante dielettrica assoluta, E intensità del campo elettrico, B induzione magnetica e μ permeabilità magnetica assoluta (v. elettrodinamica classica: il liquido, come afferma il principio sperimentale di Pascal, dimostrato analiticamente da A.-L ...
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Arti liberali
Vittorio Russo
L'esperienza intellettuale di D. appare chiaramente improntata dalla concezione del sapere e della cultura medievale, che suddivideva l'oggetto complessivo della conoscenza [...] di esse.
Dico che per cielo [scrive D.] io intendo la scienza e per cieli le scienze, perché la scienza si muove intorno al suo subietto, lo quale essa non muove... illumina le [cose] intelligibili ed è cagione in noi... de la induzioneprincipio ...
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Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso, del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori. In filosofia il termine c. assume un significato [...] , e la credenza nelle quali si basa sulla forza diprincipi che sono costitutivi della coscienza. Nella prima metà dell’ all’esperienza regolata dai criteri dell’induzione ogni possibile ricerca di verità. In contrapposizione all’ultimo esponente ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
variazionale
agg. [der. di variazione]. – Nel linguaggio scient., relativo a una variazione o a variazioni. Per es., in fisica, induzione v., l’induzione elettromagnetica prodotta da variazioni di un campo magnetico (si contrappone a mozionale,...