di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] sinaptici con le cellule degli organi, infrangendo il principio basilare che stabilisce di norma un contatto diretto tra fibre nervose e al ruolo di orchestratore delle fasi cicatriziali, prima fra tutte quella infiammatoria. L'induzione e il ...
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Tecnologie che controllano e modificano le attività biologiche degli esseri viventi per ottenere prodotti a livello industriale e scientifico.
Tecniche di controllo e modifica degli organismi viventi sono [...] , usate nelle terapie antitumorali. Sostanze di particolare interesse prodotte mediante induzionedi geni clonati in batteri sono le materiale combustibile o possono divenire fonte di sostanze e principi attivi impiegati nelle industrie alimentare e ...
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Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono.
Il succedersi di varie fasi secondo un certo ordine e certi intervalli di tempo [...] mendeliana della segregazione e sarebbe responsabile dell’induzione-repressione del ritmo. Esperimenti svolti con antibiotici Capitoli, quello per deplorare la prigionia di Ludovico II per opera di Adelferio principedi Salerno (871), e soprattutto il ...
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Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] che il ripiegamento sia governato da semplici principi chimico-fisici, qualche molecola può assumere una l'induzione della morte cellulare. Ogni cellula possiede più di un tipo di recettori, e ognuno di essi può innescare più di un tipo di risposta, ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] 'organismo, l'esperimento deve essre preceduto dalla verifica della tassativa assenza di ogni pericolo per la vita e, così pure, di qualsiasi rischio dell'induzionedi una riduzione permanente dell'integrità fisica; qualora nel corso dell'esperimento ...
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SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] indicato che le regioni variabili del TCR sono importanti nell'induzionedi alcune malattie immunitarie nell'animale da esperimento: nell'artrite, causata nel topo dall'iniezione di collagene, risulta evidente che i geni TCRBV sono importanti nel ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] suoi schemi di nomenclatura, si basa essenzialmente sui principi stabiliti da Linneo di tali conoscenze dipenda dall'applicazione simultanea delle tecniche di numerose discipline. L'induzione dell'attività riproduttiva dipende da risposte ormonali di ...
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Immunologia
Guido Forni
Benvenuto Pernis
Jack Strominger
Rosa Sorrentino e Roberto Tosi
di Guido Forni e Jack Strominger
Sommario: 1. Il sistema immunitario: a) pressioni evolutive; b) resistenza [...] per la produzione di una popolazione di cellule capaci di reagire, in linea diprincipio, contro antigeni diversi teorico. Il meccanismo d'azione di questa vaccinazione consiste nell'induzionedi cellule T soppressive che riconoscono specificamente ...
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Elettrofisiologia
HHarry Grundfrst
di Harry Grundfrst
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Profilo storico: a) il concetto di elettricità animale; b) teorie di Bernstein sulla funzione della membrana; c) [...] generale in ogni cellula, il che indica l'esistenza di qualche principio comune nella sua costruzione, essa è, tuttavia, una potenziali di azione può avvenire alla presenza di Mg2+ ma non di Ca2+ (v. Grundfest e Kusano, 1970).
b) Induzione dell ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] , l'induzionedi legami crociati tra RNA-proteina o tra RNA-RNA e, infine, la costruzione di modelli sulla base dei dati riportati sopra e dei vincoli dettati dalle regole stereochimiche.
Immunomicroscopia elettronica
Il principio della lEM ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
variazionale
agg. [der. di variazione]. – Nel linguaggio scient., relativo a una variazione o a variazioni. Per es., in fisica, induzione v., l’induzione elettromagnetica prodotta da variazioni di un campo magnetico (si contrappone a mozionale,...