CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] e ponevano il C. in una posizione analoga a quella dei grandi principi tedeschi. Nessuna delle signorie italiane aveva infatti mai ottenuto un tale crisma dilegalità nel quadro del sistema imperiale; un simile traguardo rappresentava il capolavoro ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] si opposero al tentativo del vecchio Caldara di ottenere dal regime un margine dilegalità; ma nello stesso tempo la sua lettura fondanti delle istituzioni, nonché alla formulazione del principiodi eguaglianza espresso dall'art. 3. Intervenne (anche ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] Ritornato a Cremona, esercitò saltuariamente l'avvocatura nello studio legale del cugino E. Sacchi. impegnandosi sempre più nell Albania. Il B. disapprovò il gesto come contrario al principiodi nazionalità, e presentò le dimissioni: Boselli riuscì a ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] il B., pur confermando le sue precedenti affermazioni diprincipio a favore del libero scambismo, si pronunciò a tentativo di mantenere in vita la C.G.d.L. e quanto rimaneva dei sindacati ad essa aderenti, pur nei ristretti limiti dilegalità ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] d'ipostatizzazione di Hegel adoperava i principidi una logica di norme dello "Stato di diritto", da lui chiamata "legalità socialista", espunge necessariamente dal complesso dei diritti di origine borghese il diritto di proprietà privata dei mezzi di ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] andava sostenuto" pel vero benessere di quella amministrazione comunale e per mantenere il principiodi autorità". Pur persuaso che il interessato al caso, "pienamente giustificato dal lato della legalità, equità e convenienza per l'erario".
Nei ...
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– Primo di dieci figli, nacque a Finale nell'Emilia (Modena) il 27 gennaio 1873, da Angelo, segretario comunale, e da Amalia Stucci.
Fratello dell’appena più giovane Edmondo (1874-1912), che sarà storico [...] deroghe per ragione di razza al principiodi uguaglianza nella capacità di diritto; altri precetti dei patres, Milano 2006, ad nomen; S. Gentile, La legalità del male. L’offensiva mussoliniana contro gli ebrei nella prospettiva storico-giuridica ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] e che avevano resistito alle invadenze del regime mussoliniano, ancorandosi al principiodi stretta legalità e alle tradizioni della civiltà italiana.
C’era, alla base di questa concezione fatta propria da Galante Garrone, il convincimento che il ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] ma soprattutto organo cui era affidata la salvaguardia della legalità repubblicana. Era stato in precedenza savio agli Ordini, autorità pontificia. "Senatore che sin dal principiodi questa difficultà era stato di più acerrimi fautori e che con ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] (ibid., p. 227). La conseguente contrapposizione tra il «paese legale» dipinto nello Statuto del Regno (in cui i poteri sono della storia del pensiero politico, come testimoniano Il “Principe” di Machiavelli quattro secoli dopo la morte del suo autore ...
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spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...