BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , invariabili e costanti". Per la più viva nozione della legalità, la più aggiornata idea della libertà civile e un senso ricercarsi fuori della soluzione costituzionale evitando di implicare il principiodi legittimità che la critica liberale con ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] nel '20, quando si pone il dilemma fra il metodo della legalità, dell'evoluzione riformistica, e quello del moto popolare e militare, giunti a sollecitare le confuse ambizioni dello stesso principedi Carignano, Carlo Alberto, per una "guerra ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] presunti. Le numerose esecuzioni capitali con qualche parvenza dilegalità furono ben poca cosa in confronto al massacro che considerava un definitivo attestato della propria qualità diprincipe, la concessione al figlio Antongaleazzo della dignità ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] e ponevano il C. in una posizione analoga a quella dei grandi principi tedeschi. Nessuna delle signorie italiane aveva infatti mai ottenuto un tale crisma dilegalità nel quadro del sistema imperiale; un simile traguardo rappresentava il capolavoro ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] si opposero al tentativo del vecchio Caldara di ottenere dal regime un margine dilegalità; ma nello stesso tempo la sua lettura fondanti delle istituzioni, nonché alla formulazione del principiodi eguaglianza espresso dall'art. 3. Intervenne (anche ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] Ritornato a Cremona, esercitò saltuariamente l'avvocatura nello studio legale del cugino E. Sacchi. impegnandosi sempre più nell Albania. Il B. disapprovò il gesto come contrario al principiodi nazionalità, e presentò le dimissioni: Boselli riuscì a ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] il B., pur confermando le sue precedenti affermazioni diprincipio a favore del libero scambismo, si pronunciò a tentativo di mantenere in vita la C.G.d.L. e quanto rimaneva dei sindacati ad essa aderenti, pur nei ristretti limiti dilegalità ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] andava sostenuto" pel vero benessere di quella amministrazione comunale e per mantenere il principiodi autorità". Pur persuaso che il interessato al caso, "pienamente giustificato dal lato della legalità, equità e convenienza per l'erario".
Nei ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] e che avevano resistito alle invadenze del regime mussoliniano, ancorandosi al principiodi stretta legalità e alle tradizioni della civiltà italiana.
C’era, alla base di questa concezione fatta propria da Galante Garrone, il convincimento che il ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] nei confronti delle autorità civili - avanzato dal segretario di Stato G. Mozzi e fatto proprio dal presidente del Buongoverno, G. Giusti (ibid., pp. 197 s.). La difesa del principio della legalità della pena e della sua proporzionalità al delitto fu ...
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spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...