Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Botero
Robertino Ghiringhelli
La vita di Giovanni Botero, altalenante tra certezze e dubbi, fama e oblio, ebbe un filo conduttore mai interrotto: la ricerca di un legame duraturo tra fede e [...] che trovano nella formula ‘ragion di Stato’ una legittimità culturale e intellettuale. Profondamente insicura ogni legge. Pertanto le eresie vanno estirpate in quanto principiodi disgregazione morale e politica, e il sovrano ricambia i servizi ...
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Stefano Civitarese Matteucci
Abstract
Si prende in esame il problema della ragionevolezza delle decisioni pubbliche e in particolare dell’amministrazione pubblica, tanto nell'ambito del processo decisionale [...] ’importanza dell’interesse colpito e quella sulla legittimità dell’obiettivo perseguito).
Nella casistica giurisprudenziale italiana, tuttavia, è molto raro rinvenire un siffatto impiego del principiodi proporzionalità. Per lo più è il secondo ...
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Vedi Germania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Germania è la quarta potenza economica al mondo in termini di pil, la prima dei 27 paesi dell’Unione Europea, tra i quali, con i suoi 82 [...] tanto dal punto di vista dell’opportunità politica quanto da quello della legittimità costituzionale. Basti . Nonostante il principiodi unità della Germania delineato nelle conferenze interalleate di guerra, tutti i tentativi di definire un accordo ...
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Enti bilaterali [dir. lav.]
Pasquale Passalacqua
Abstract
Gli enti bilaterali vengono esaminati nella loro genesi, struttura e forma giuridica. L’analisi tocca poi i diversi ambiti in cui negli ultimi [...] il principiodi pariteticità, sia fra le parti sociali firmatarie, con conseguente pari numero di rappresentanti per ad un determinato ambito territoriale, sicché casse edili di ambito solo regionale non sono legittimate a rilasciare il Durc (C.g.a., ...
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“Verso” il sistema nazionale
Pier Antonio Varesi
La riforma costituzionale in discussione in Parlamento ed i decreti attuativi della l. n. 183/2014 (in particolare il d.lgs. n. 150/2015) aprono nuovi [...] del lavoratore anche a fini dell’applicazione del principiodi condizionalità (il lavoratore perde il sussidio nel caso (Pole-emploi e Agenzia federale per il lavoro).
10 V. giudizio dilegittimità costituzionale dell’art. 1, co. 1-3 della l. della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero reazionario conosce la sua compiuta manifestazione intellettuale nella prima [...] al male o al bene si riducono ad una questione di governo, e ogni questione di governo ad una questione dilegittimità; di modo che il male è impossibile quando il governo è legittimo e, al contrario, quando è illegittimo, il male è inevitabile ...
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Cesare Pinelli
Le nuove forme di populismo che vediamo stagliarsi all’orizzonte del 21° secolo riflettono, e a loro volta modificano, un ambiente nel quale la globalizzazione dei mercati, delle reti telematiche [...] rule of law, con un rispetto continuo del principiodi legalità, dell’indipendenza del potere giudiziario, dell’ titoli e modalità dilegittimazione delle istituzioni che rispettivamente li esprimono, con rischi di tensioni superabili attraverso ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] proprio in questi termini ("può esser considerato principiodi degenerazione tutto ciò che non tende alla conservazione tempi relativamente recenti. La scienza consentiva così dilegittimare allo stesso modo maschilismo, classismo, razzismo, ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] la fonte dilegittimità del potere di Teoderico sui Romani fosse il conferimento a lui della carica di "magister militum loro connazionali inclini alla moderazione e contro il tentativo di fare di A. un principe romanizzato (Bellum Gothicum, I, 2, 8- ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] ). I suoi consigli di lettura ad "un giovane colto" saranno improntati allo stesso principiodi unità del sapere, solo per i casi di malattia ma anche "pel caso di resistenza, della lotta in difesa legittima degli interessi di lavoro" (Adunanza del ...
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legittimita
legittimità s. f. [der. di legittimo]. – 1. L’essere legittimo, conforme cioè al diritto, alla legge, alle disposizioni dell’ordinamento giuridico: l. di un comportamento; l. di un ordine, di un divieto; l. di un atto amministrativo,...
legittimismo
s. m. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimisme]. – In senso storico, atteggiamento e dottrina politica (formulata al Congresso di Vienna dal ministro francese Ch.-M. de Talleyrand) che, in contrasto con i principî della...