La conciliazione e l’arbitrato nella l. n. 183/2010
Angelo Pandolfo
Le procedure di conciliazione ed arbitrato delle controversie di lavoro vengono esaminate alla luce delle novità introdotte dalla [...] co. 3, c.p.c.
23 Boccagna, L’impugnazione del lodo, in Cinelli- Ferraro (a cura di), Il contenzioso del lavoro, cit., 159. Sottolineano che la violazione dei principi in questione legittima l’impugnazione del lodo ex art. 808 ter, n. 4, c.p.c., senza ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] alla autosufficienza, la comunità viene intesa quale principiodi una articolazione interna della vita socio-politica del quello fonte sovrana dilegittimazione, di delegazione potestativa e di controllo dell'attività puramente esecutiva di questo. A ...
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Concorso esterno nel reato di associazione di tipo mafioso [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata la ricostruzione “necessitata” da esigenze reali indifferibili, operata in sede applicativa [...] che ha suggerito, nel 2002, un ulteriore intervento del massimo organo dilegittimità.
La sentenza “Carnevale”
Con tale decisione (Cass. pen., S. di garantire il rispetto dei principidi offensività e tipicità, nella delicata operazione di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] alla base delle democrazie, No taxation without representation. In una visione dilegittimità democratica, quel principio investe l'istituto di emissione del diritto-dovere di farsi assertore delle ragioni della difesa monetaria" (v. Baffi, 1976, pp ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] limiti: l’esistenza del patto sociale come fonte legittimatrice della potestà punitiva fa sì che lo Stato la possa esercitare soltanto entro certi limiti e con forme determinate (principiodi legalità e proporzionalità delle pene). Con due ordini ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] per la difesa antiasburgica del principiodi nazionalità, e il conseguente delenda Austria,credettero di poter dare alla guerra un 1942), tutta lavorata sulla teoria della legittimità del potere: legittimità violata dal Bonaparte (e dal bonapartismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] belligerante absolute ῾giusta᾿, latrice di una verità oggettiva, Gentili rifiuta la legittimità della matrice religiosa delle guerre, respingendola con fermezza (De iure belli, libro I, cap. VIII).
Anche l’ipotesi del principe che voglia cambiare la ...
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Nel contesto europeo, l’erosione del grado di protezione dei livelli salariali, dovuta anche al calo del grado di copertura della contrattazione collettiva, sta generando una tendenza alla generalizzazione [...] di lavoro subordinato, dal campo di applicazione di una ipotetica normativa sul salario minimo, che deve essere giustificata alla luce del principiodi più pratici e generali.
34 La giurisprudenza dilegittimità ha più volte sottolineato come il solo ...
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Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] all’interno del territorio comunitario. Il principiodi non discriminazione, a sua volta, costituisce un perno del diritto europeo grazie al quale la Corte di giustizia ha potuto sindacare la legittimitàdi trattamenti giuridici non uniformi anche in ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] natura» era chiamata nuovamente a giustificare i titoli dilegittimità delle singole scienze dinanzi al tribunale supremo della ultima nel tempo è insieme il risultato di tutte le precedenti e deve contenere i principidi tutte: essa è perciò la più ...
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legittimita
legittimità s. f. [der. di legittimo]. – 1. L’essere legittimo, conforme cioè al diritto, alla legge, alle disposizioni dell’ordinamento giuridico: l. di un comportamento; l. di un ordine, di un divieto; l. di un atto amministrativo,...
legittimismo
s. m. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimisme]. – In senso storico, atteggiamento e dottrina politica (formulata al Congresso di Vienna dal ministro francese Ch.-M. de Talleyrand) che, in contrasto con i principî della...