Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] garanzia dilegittimità e prosperità del potere, come Ambrogio ricorda tramite gli esempi veterotestamentari di Giosia70 romano, che governa il mondo intero e ricopre la fronte dei principi»87. E il chiodo-morso non è soltanto quello del regno ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] nel XIX-XX secolo che gli Stati hanno iniziato a ricercare i fondamenti della propria legittimità nel principiodi nazionalità, trasformandosi così, almeno tendenzialmente e comunque con rilevanti eccezioni, in Stati nazionali. Nonostante questo ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] , prima del 316, anche se, a differenza della diarchia Diocleziano-Massimiano, fondata su differenti principidilegittimazione, che possono essere reciprocamente riconosciuti solo per convenienza politica. Costantino mette in evidenza l’eredità ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] legittimità dell'uso del termine 'fondamentalismo' rimane assai controversa. In questo articolo si è scelto di privilegiare, tra i fondamentalismi al di dialettica dei paesi dove operano un principiodi separazione fra classe dirigente politica e ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] terreno pratico, nel campo economico-sociale [...] funesto principiodi non voler riconoscere ed accettare l’autorità della civiltà cattolica», schierati per l’‘ipotesi’ della legittimità dei sindacati aconfessionali, maggioritari in Germania fra ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] suoi I piffari di montagna ossia Cenno estemporaneo di un cittadino imparziale sulla congiura del principedi Canosa e sopra i quanto riguarda l’episcopato, fatte salve poche eccezioni, il legittimismo poco ebbe a che fare con le ragioni della loro ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] mantenimento di quest'ultimo sono più forti di quelli che vorrebbero modificarlo. Le valutazioni sulla legittimità del popolazione tedesca. Le difese alternative erano fondate sul principiodi sostenere le difese convenzionali avanzate della NATO sul ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] già praticata nei fatti, ma inaccettabile in linea diprincipio per gli alleati europei. Bisogna inoltre sottolineare come il da tutte le altre e che è una guerra dilegittimità più che di forze contrapposte.
7. Le strategie nei conflitti ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] è sottoponibile a veri e propri controlli giuridici dilegittimità o di convenienza. Le stesse decisioni governative in materia di politica di sicurezza e di difesa, pur ispirate a principî generali sanciti dalle stesse carte costituzionali (come ad ...
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Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] della pena di morte. D’altra parte, sul piano dei principi, la Chiesa cattolica, nel recente catechismo e nell’enciclica Evangelium vitae del pontefice Giovanni Paolo II, ha confermato il tradizionale sostegno alla pena di morte: legittima nei casi ...
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legittimita
legittimità s. f. [der. di legittimo]. – 1. L’essere legittimo, conforme cioè al diritto, alla legge, alle disposizioni dell’ordinamento giuridico: l. di un comportamento; l. di un ordine, di un divieto; l. di un atto amministrativo,...
legittimismo
s. m. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimisme]. – In senso storico, atteggiamento e dottrina politica (formulata al Congresso di Vienna dal ministro francese Ch.-M. de Talleyrand) che, in contrasto con i principî della...