Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] economiche che spesso alimentano la presenza di diverse forme di protezionismo nazionale, giustificato sul piano etico con necessità aggressivi e violenti, sono in contraddizione con i principî fondamentali della democrazia. In questo caso verrebbe ...
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Francesco Daveri
Le radici economiche della discriminazione
Una regolarità statistica riscontrata ovunque indica che le donne guadagnano meno degli uomini anche quando hanno le loro stesse competenze [...] anche se di altra nazionalità, e di fatto ad aggiudicarsela sono studiosi nati, cresciuti e formatisi al di fuori dei sul principio che «fare le domande giuste è il presupposto di qualsiasi lavoro ben fatto». Fra i suoi obiettivi c’è quello di ...
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In economia, sia il metodo di analisi basato sul principio marginalistico e, in particolare, sull’individuazione delle scelte ottime degli agenti economici attraverso il confronto tra beneficio e costo [...] decrescenza meno rapida di quella della soddisfazione. In attuazione di questo principio e della naturale tendenza riferimento alla nazionalità dei fondatori, è legata soprattutto ai nomi di C. Menger, W.S. Jevons, L. Walras e successivamente di E. ...
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UNIONI ECONOMICHE
Orlando D'ALAURO
. Le u. e. sono raggruppamenti regionali fra paesi i quali stabiliscono di regolare in modo uniforme i loro rapporti economici internazionali. Esse possono assumere [...] importanti (es.: fra S. Marino e Italia, dal 1862; fra Principatodi Monaco e Francia, dal 1865) o fra paesi aventi notevoli interessi le misure ad essi equivalenti. I "monopolî nazionali" che presentano un carattere commerciale dovranno essere ...
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Carlo De Benedetti
New economy
Una rete per l'economia del futuro
La rivoluzione della net economy
di Carlo De Benedetti
23-24 marzo
Al centro del Consiglio europeo dei capi di Stato e di governo tenutosi [...] oppure per offrire un migliore servizio di assistenza postvendita.
In linea diprincipio, quindi, l'accesso alla net , in numero, del 18,5% contro il 6,4% della media nazionale, mentre le aziende del software sono cresciute del 6,2% rispetto al ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] 1861, ne fece un preciso strumento per sostenere il principio dell'Unità e della monarchia, contro le "mene la causa unitaria, si sentiva profondamente italiano, al di là della nazionalità francese e della Legion d'onore che lo raggiunse proprio ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] indifferenziata di lettori di varie nazionalità; e, dall'altro, la garanzia di una qualità indiscutibile e di un di editore, la libertà d'espressione e l'indipendenza di giudizio. Ciò che lo portava a tenere ben fermo il principio della distinzione di ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...